giovedì 23 dicembre 2010

GARA SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI; A CHE PUNTO SONO I LAVORI DELLA COMMISSIONE?

Sono trascorsi sei mesi dall'insediamento della commissione aggiudicatrice e il servizio non viene affidato. Singolare, atteso che non parliamo di mega progetti, o di centinaia di offerte, stiamo discutendo i tre o quattro offerte. Possibile che un alto funzionario del Ministero dell'Ambiente e un'Ingegnere di esperienza trovano difficoltà a chiudere le procedure di aggiudicazione? O, forse, dobbiamo pensare che i problemi sono tutti di carattere politico, tanto da determinare criticità nella stessa maggioranza? E' una cosa strana, molto strana, anzi stranissima!!!!!

mercoledì 22 dicembre 2010

LE BUGIE HANNO, SEMPRE, LE GAMBE CORTE; ALTRO CHE TURNAZIONE...

E' stato pubblicato sul sito del comune, l'anagrafe incarichi pubblici a soggetti esterni, relativamente al primo semestre 2010 e scorrendo i vari incarichi affidati è palesemente smentita l'affermazione del sindaco Lopatriello, relativamente alla turnazione degli avvocati presenti nell'albo comunale. Infatti su 17 incarichi legali affidati, ben 14 sono per i tre avvocati ( DI PIERRI-SALERNO-CIRIGLIANO ), 2 all'Avvocato Guida e 1 all'Avvocato Pitrelli. L'importo complessivo degli incarichi affidati è pari a Euro 72358 che se confermato come trend nel secondo trimestre arriveremo a 150.000 euro circa nell'anno 2010. Provando a fare una media, viene fuori che, per ogni causa l'ente ha speso euro 4256. Questi sono i pochi spiccioli di cui parla Lopatriello e questo e' il metodo di turnazione che intende il sindaco. Ultima chicca, se togliamo le 1600 euro per le due cause affidate all'Avvocato Guida, queste si, per pochi spiccioli, la media aumenta, tanto da avere una spesa per ogni causa pari a euro 4717 e scusate se è poco.

lunedì 20 dicembre 2010

DELIBERA N. 253, del 3 DICEMBRE. ALTRO CHE POLEMICA SENZA FONDAMENTO!

Il Sindaco Nicola Lopatriello, intervenendo sulla questione degl'incarichi a tre avvocati di Policoro ( DI PIERRI- SALERNO-CIRIGLIANO), in risposta alla mia richiesta di annullamento della delibera n.253, ha confermato di essere, lui, confuso, tanto da giustificare sommariamente un'iniziativa discutibile dal punto di vista politico ( 3 avvocati scelti su 93 che esercitano nella nostra città) e amministrativo ( vedi PARERE della CORTE DEI CONTI ). Quanto ai pochi spiccioli vorrei ricordare al Sindaco Lopatriello che nel corso del 2009 ha superato abbondantemente il tetto di spesa dell'allora Avvocato dell'Ente, tanto da far intravedere un danno erariale. Tornando invece alla dichiarazione dell'Avvocato Di Pierri mi fa specie che lo stesso si produca in una autocelebrazione, quasi a voler entrare nell 'agone politico a gamba tesa. Finalmente, però, sappiamo come considerare il suo ruolo visto che ha ufficializzato la sua adesione alla DC, qualche giorno dopo la citata delibera che non è la conferma di incarichi già affidati ma la contrattualizzazione di 129 contenziosi, attraverso una procedura a mio parere, del tutto illegittima. A confermare la mia tesi è la Corte dei Conti di Basilicata chiarendo ( vedi pubblicazione su SOLE 24 ORE e ITALIA OGGI) che l'incarico legale con la p.a. è appalto e come tale si applica il Codice dei contratti; Corte dei Conti, Sez. Reg. di Controllo per la Basilicata, PARERE N. 8 del 3 APRILE 2009.
Il richiamato parere della Corte dei Conti di Basilicata chiarisce che per l'Affidamento di un servizio legale ampio e organizzato è configurabile un appalto di servizi legali nel caso in cui l'oggetto del servizio non si esaurisca nel patrocinio legale a favore dell'ente, ma si configuri quale modalità organizzativa di un servizio, affidato a professionisti esterni, piu' complesso e articolato, che può anche comprendere la difesa giudiziale ma in essa non si esaurisce. Così inteso, il servizio legale non può, evidentemente, essere affidato se non con le più specifiche modalità indicate dall'art. 20 del Dlgs n. 163/2006, come interpretate dalla citata Comunicazione della Commissione Europea, alle quali si aggiungono quelle residuali dell'art. 27, che espressamente prevedono l'invito ad almeno cinque concorrenti. Il testo della sentenza è sul sito www.ilsole24ore.com
Quanto, infine, all turnazione richiamata dal sindaco Lopatriello mi basta pubblicare gl'incarichi legali affidati nel primo semestre 2010 per smentire quanto da lui affermato.

LA QUERELA, UNO STRUMENTO DI TUTELA DI CHI SI SENTE LESO!

Stamattina il Presidente del Consiglio mi ha osservato che un commento su un mio post, relativo agl'incarichi ai tre avvocati policoresi, è lesivo della sua onorabilità, atteso che non ha nessun cugino presso lo studio dell'Avvocato Cirigliano. Posto che non ho motivo di credere il contrario e che mai mi sognerei di diffamare qualcuno, altri lo hanno fatto nei miei confronti e lo continuano a fare e mai mi sono sognato di querelare, perchè ritengo che le bugie hanno le gambe corte e che la verità arriva sempre! Quanto al mio fallimento politico, caro Antonello Ripoli lo vedremo in futuro, oggi posso affermare di possedere virtù che molti non hanno, quali la coerenza delle idee, l'etica pubblica e la indubbia onestà. Auguro a te i migliori successi politici e a me quel che merito.
N.B. Non mi sento un giornalaio, credo di assolvere pienamente al ruolo di consigliere comunale di opposizione e questo vi da fastidio.

domenica 19 dicembre 2010

PER UNA SERIA RIFLESSIONE!

Lettera a Bersani da due giovani Pd
di Cecilia Alessandrini e Enrico Procopio

Caro Segretario, siamo due giovani democratici che, tra un’influenza e l’altra, si sono trovati a commentare con sgomento la sua intervista comparsa venerdì su Repubblica e quella di sabato rilasciata all’Unità.

Noi capiamo la situazione di emergenza in cui si trova il paese e non vogliamo essere “schizzinosi”: semplicemente non ci fidiamo di chi ha contribuito con le sue scelte politiche a consegnare il paese in mano a Berlusconi portandoci sull’orlo del baratro in cui siamo ora. Ci fidiamo di lei però e vorremmo chiederle di essere accorto: prima il PD faccia scelte programmatiche chiare e forti per il paese, poi proponga le alleanze. Siamo così sicuri che chi è stato sodale di Berlusconi in passato sia così disponibile ad accettare la nostra linea? Che prezzo dovremmo pagare per questa alleanza? Forse quello di rinunciare alla nostra storia, quella di un partito che raccoglie la migliore tradizione democratica italiana? Non ci faccia questo, segretario, non ci costringa a non votare più il partito che abbiamo scelto di contribuire a costruire, per il quale in questi mesi abbiamo fatto il Porta a Porta sotto la pioggia, che abbiamo difeso nei dibattiti con i nostri coetanei cercando di spiegare, cercando di essere noi la risposta all’assalto mediatico di cui siamo vittime da anni, per il quale siamo venuti a Roma solo una settimana fa svegliandoci nel cuore della notte, non ci privi anche lei della speranza di poter lavorare per cambiare questa Italia, ci lasci il PD come spazio per farlo.

Per una volta voi, che siete i nostri dirigenti, ascoltateci: ascoltate noi che dobbiamo votarvi, dateci retta e noi vi stupiremo: vi faremo finalmente vincere. Vinceremo tutti insieme, ma solo con tutti gli altri partiti che condividono le nostre radici e i nostri valori e la strada che il PD deciderà di tracciare.

Questi anni sono stati duri per il popolo del centro sinistra, sono stati duri e bui soprattutto per noi giovani, da quando voi avete scelto di inseguire una chimera centrista ci siamo indeboliti sempre di più, e i primi a pagarne le spese siamo stati proprio noi che andiamo ancora in scuole malfunzionanti o in università distrutte, noi che non troviamo casa, lavoro, noi che siamo senza i diritti fondamentali. Noi che abbiamo assistito all’esclusione dal parlamento di quelle forze che avevano le nostre stesse radici a favore di personaggi che, al momento opportuno, hanno pugnalato il partito che li ha candidati e gli elettori che li hanno votati.

Noi adesso vi chiediamo di cambiare strategia.: lo chiediamo a voi perché siamo perfettamente coscienti del fatto che il PD sia l’unico partito che potrebbe davvero vincere, se solo riuscisse a ritrovare la giusta voglia di vincere, senza tatticismi esasperati, senza arrampicarsi sugli specchi, senza cercare alchimie che è impossibile trovare.

Con Fini e Casini il PD non vince, perché non è quello il suo posto. Il suo posto è in un centro - sinistra democratico, lo stesso posto in cui si trovano i suoi elettori. Pensateci, in fondo non avete nulla da perdere: perché fino ad ora percorrendo questa strada è andata sempre peggio, cambiando radicalmente strategia può solo migliorare.

Fidatevi di noi, fidatevi del vostro popolo, prendete coraggio e, siamo sicuri che alle prossime elezioni noi vi stupiremo e potremo finalmente festeggiare insieme la fine di questo incubo

venerdì 10 dicembre 2010

DELIBERA N. 253, del 3 DICEMBRE. VALUTERA' LA CORTE DEI CONTI!

DI SEGUITO PUBBLICO INTEGRALMENTE IL DISPOSITIVO DELLA DELIBERA DI GIUNTA N.253, DEL 3 DICEMBRE 2010. UNA DELIBERA DI DUBBIA LEGITTIMITA' E CHE PROVVEDERO' A TRASMETTERE ALLA CORTE DEI CONTI, PER LE VALUTAZIONI DI MERITO E AL MINISTERO DELLA FUNZIONE PUBBLICA. SI DICE NELLA DELIBERA CHE LE 129 CAUSE APERTE ED IN CORSO SARANNO GESTITE DAI TRE AVVOCATI CONVENZIONATI ( DI PIERRI, SALERNO E CIRIGLIANO ) E CHE IL NUOVO LEGALE DELL'ENTE SI OCCUPERA' SOLO DEL NUOVO CONTENZIOSO E DELLE CONSULENZE LEGALI AGLI UFFICI DELL'ENTE, CON MOTIVAZIONI CHE NON TROVANO RISCONTRO NEL LAVORO CHE HA SVOLTO L'AVVOCATO FRANCHINO. SI VUOL FAR PASSARE, ATTRAVERSO UN'ATTO DI INDIRIZZO CON OBIETTIVO DI GESTIONE, UN MEGA INCARICO AI TRE AVVOCATI. DI QUESTI TEMPI 129 CAUSE APERTE, AFFIDATE AI TRE PROFESSIONISTI, NON SONO UNO SCHERZO, ALTRO CHE COMPENSI ASSOLUTAMENTE CONVENIENTI PER L'ENTE.
A ME SEMBRA UN'ATTO DI GESTIONE CHE NON RIENTRA NELLE COMPETENZE DELLA GIUNTA E DI DUBBIA LEGITTIMITA'.
HANNO PARTECIPATO ALLA GIUNTA GLI ASSESSORI COMUNALI LEONE, DI COSOLA, IERONE E CARBONE.
Oggetto: UFFICIO LEGALE E GESTIONE DEL CONTEZIOSO PREGRESSO- APPROVAZIONE OBIETTIVO DI GESTIONE PER IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LEGALE.-
PREMESSO:
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CONSIDERATO:
  • CHE il numero dei procedimenti giudiziari nei quali fino ad oggi è coinvolto questo Ente è particolarmente elevato ( sono complessivamente n. 129 come si evince dalla relazione, alla presente allegata, del Segretario Generale prot. int. n. 2758 del 19\11\2010 e tale, comunque, da far ritenere impossibile che tutti possano essere gestiti in modo efficace contemporaneamente da un solo legale, unitamente ai nuovi giudizi che saranno successivamente incardinati e a tutta l'attività di consulenza e di supporto agi uffici che fa capo al Servizio Legale;
  • CHE, al fine di garantire all'Ente la massima tutela nei vari giudizi e l'assoluta certezza che essi siano curati attentamente e senza superficialità che ne indeboliscono il risultato positivo per il Comune, si ritiene opportuno confermare gli incarichi già conferiti ai legali incaricati, che ne conoscono a fondo le strategie ed i contenuti processuali, mantenendo in vigore i compensi convenuti assolutamente convenienti per l'Ente, perchè previsti in massima parte, nei minimi tariffari o per importi anche al di sotto dei minimi, così da utilizzare il nuovo legale del comune, eventualmente assunto con la procedura avviata, nelle nuove cause e per le funzioni di supporto e di consulenza giuridica richiesta dagli Organi e dai vari uffici dell'Ente, senza il grave fardello del pregresso;

RITENUTO, perciò, doversi approvare, in tal senso, un obiettivo di gestione per il responsabile del servizio, finalizzato a garantire all'Ente la più efficace tutela giudiziaria e a determinare le condizioni per una futura gestione dell'ufficio legale, che coniughi la economicità dei costi con la massima efficienza dell'azione e la realizzazione dei risultati attesi;

TUTTO CIO' PREMESSO

DELIBERA

  1. di approvare come obiettivo di gestione le seguenti direttive per l'organizzazione del Servizio Legale;
  2. copertura del posto di "Legale del Comune" rimasto libero in organico, dopo il trasferimento a Matera del precedente titolare, attivando preliminarmente, la procedura di mobilità da altri Enti;
  3. conferma degli incarichi già conferiti per la difesa giudiziaria dell'ente nei processi avviati dall'Avv. Giuseppe Franchino e, comunque, nel periodo di assenza del titolare , agli stessi avvocati destinatari di tali incarichi, fino alla conclusione dei processi ( ai quali saranno eventualmente pagate solamente le attività che saranno, da essi, poste in essere );
  4. per le cause che fosse assolutamente necessario avviare, prima della nomina del nuovo titolare, si procederà con incarichi fiduciari, tenendo conto dei criteri e degli albi approvati con la determina n. 97\2010.

ASSOCIAZIONE CULTURALE "OLTRE". UN BUON INIZIO.

I numeri della prima iniziativa culturale e sociale, dell'Associazione "OLTRE" da me ideata e presieduta, sono incoraggianti e di tutto rispetto. Il caffè con l'autore del libro " Chi ha paura muore ogni giorno", con la partecipazione dell'autore Giuseppe Maria Ayala, collegato alla raccolta fondi in favore della Lega del Filo d'Oro, ha visto la partecipazione di tantissima gente, tanto da riempire la sala congressi dell'Oro Hotel di Policoro e la vendita di 100 copie del libro, i cui proventi saranno interamente versati alla ONLUS "Lega del Filo d'Oro". Quando ho avuto al disponibilità della data, per la presenza dell'amico Ayala, 8 dicembre ho avuto non poche perplessità, dato che la festività dell'Immacolata porta molte famiglie a riunirsi, dando poco spazio ad iniziative di questo tipo. Dopo una breve valutazione ho deciso di dare la disponibilità e mi sono messo a lavoro, il resto ha il sapore di una grande soddisfazione che mi dice di continuare nel solco aperto. Approfondire temi importanti collegandoli ad un'impegno sociale costante. Ho già chiesto la disponibilità di grossi nomi del giornalismo impegnato e nomi illustri della cultura italiana. A breve vi comunicherò i prossimi passi di un impegno gratificante.
Franco Labriola

domenica 5 dicembre 2010

CAFFE' CON L'AUTORE.



Mercoledì 8 dicembre alle ore 17,30, presso l'ORO HOTEL di POLICORO, l'Associazione Culturale "OLTRE", organizza CAFFE' CON L'AUTORE del libro "CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO". Partecipa l'autore Giuseppe AYALA, magistrato e già Pubblico Ministero del Maxi Processo Antimafia, amico fraterno di FALCONE e BORSELLINO. L'iniziativa è collegata ad una raccolta fondi per sostenere l'azione dell'ASSOCIAZIONE FILO D'ORO, che si occupa dell'assistenza di sordo-ciechi. Un gesto di solidarietà per accendere le luci ed i suoni per tant persone che non hanno mai visto la luce e mai sentito i rumori della vita.
PARTECIPATE, E' UN'INIZIATIVA CULTURALE E SOCIALE!!!!!!!!!!

giovedì 2 dicembre 2010

IL FALLIMENTO DELLA CITTA'!

Gent.mo cons. labriola, mi sono imbattuto sul suo blog, visto e considerato che il web a Policoro non sembra sia ancora arrivato ( parlo ad esempio di un portale cittadino a cui far riferimento magari con forum di denunce, di notizie dal palazzo etc..)e per questo motivo voglio ringraziarla di quello che riesce a fare per informarci di quello che succede a Policoro. Io ad esempio sono un dei tanti non residenti di policoro che ha investito € 100.000,00 x l'acquisto di un appartamento nella zona lido, e da tre anni pago regolarmente ici e tarsu : Sono di Roma e un amico del posto, conosciuto anni fa, mi convinse ad investire i miei risparmi parlando mi delle prospettive di sviluppo di Policoro. L'unico sbaglio che oggi mi rimprovero e che di questo sviluppo (l'ho saputo solo dopo) si sta parlando da circa 15 anni (vedi opera incompiuta della pzza centrale del lungomare) Io penso che in questi 15 anni ci saranno state anche amministrazioni di centro sx e quindi la colpa è di tutti quanti Voi. Vi posso solo dire una cosa...avete un territorio che potrebbe essere la Rimini del Sud...potreste vivere per un anno intero lavorando solo x quattro..avete tutto mare bellissimo, natura e territorio vastissimo...Ciò che manca solo i divertimenti x i giovani (una discoteca in una delle tante zone periferiche della zona)mancano lidi attrezzati ( non si possono piu guardare le baracche esistenti sul lungomare ricoperte di eternit o lamiere.... inconcepibile)la riqyualificazione dell'ex zuccherificio etc... Vi auguro di riuscirci...io x quanto mi riguarda ( ma anche tanti altre persone che conosco) HO MESSO IN VENDITA IL MIO APPARTAMENTO
La saluto
CONSIDERAZIONI:
Il commento che ho deciso di pubblicare è il fallimento della Città! Se dicessi che le colpe sono tutte del centro destra perchè ha amministrato Policoro per quindici anni e, invece, per soli diciotto mesi il centro sinistra, offenderei l'intelligenza di chi ha scritto e la mia. Il problema è che se continuiamo così è la fine di un sogno. L'altra sera in consiglio comunale quando ho invitato il sindaco a farsi ricordare positivamente per la realizzazione della piazza centrale del lungomare, invece che per il Contratto di Quartiere è perchè, come giustamente dice lo scrivente, noi dobbiamo guardare alla Città Turistica di Eccellenza e lo possiamo fare se tutti ci crediamo e sviluppiamo politiche coerenti. Non c'è più tempo da perdere!!!!!!!!!

martedì 30 novembre 2010

LA MAGGIORANZA C'E', FORSE!

Ieri nel corso del Consiglio Comunale, che ha visto l'elezione a Presidente del Consiglio comunale Antonello Ripoli e vice presidente vicario Bice Di Brizio , abbiamo registrato una sostanziale tenuta, di facciata, della maggioranza di centro destra. Infatti, a parte il distinguo del Consigliere Comunale Giuseppe CALLA', dichiaratosi indipendente in apertura di seduta e la conseguenziale autocandidatura a Presidente del Consiglio, cosa che ha di fatto determinato uno strappo politico vero, altro non si è visto, se non la dichiarazione di movimento del consigliere Marsano che, annuncia naturale e senza traumi la transumanza da un partito all'altro, purchè nel recinto della maggioranza di centro destra. In merito voglio solo ricordare che la maggioranza che governa la città è un giorno civica, coerentemente al voto che ha chiesto e l'altro, invece, è di centro destra, poco importa se oggi della PDL e domani dell'UDC o se oggi di CITTA' NUOVA e domani dell'UDC, la sostanza non cambia, come, non cambia l'incapacità a dare una spinta positiva in termini di idee e programmi, se pensiamo che ancora oggi stiamo a discutere di Contratto di Quartiere, di Piano d'Ambito o di Piazza Centrale del lungomare. Quando, l'amministrazione di centro destra si deciderà a proporre qualcosa di nuovo, nell'interesse dello sviluppo turistico dell'intero metapontino e candidarsi a svolgere il ruolo di faro, per un'unione di comuni che di fatto, e non dal punto di vista istituzionale, determini la terza provincia della Basilicata. Tutto questo ha bisogno di una classe politica che sappia volare alto ma, oggi, il livello del confronto, delle idee e delle proposte di merito è basso! Io sono sicuro che questa maggioranza arriverà alla fine del mandato perchè ogni consigliere comunale del centro destra ha un'obbiettivo politico, forse, ma non ha un progetto e senza anima non c'è futuro! Ultima considerazione sul ruolo dell'opposizione che credo debba essere di proposta, di governo e intransigente rispetto alle regole democratiche del confronto e dello scontro, sempre sentinella degli interessi diffusi e non di parte. Ritengo che l'attuale opposizione consiliare abbia tutte le carte in regola per rappresentare una parte importante della città, con l'obbiettivo di costruire un governo migliore per il domani dei nostri figli.
Con questa legislatura si chiude una fase politica e se ne apre un'altra, saremo all'altezza?

sabato 27 novembre 2010

LE BUGIE HANNO, SEMPRE, LE GAMBE CORTE.

LA BUGIA:


Sono partiti i lavori sul lungomare centrale di via Lido, nella pineta adiacente il lido “Bambulè”, per la creazione di un’area ricreativa, destinata al tempo libero, all’interno del polmone verde a ridosso dell’arenile. “Il 22 dicembre contiamo –osserva il sindaco Nicola Lopatriello- di completare il primo stralcio dell’opera. Al di là dell’importanza del progetto naturalistico la città di Policoro, la quale al proprio interno ospita il Bosco Pantano e la riserva naturalistica, siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale, ha bisogno di interventi di questo tipo che non solo rendano fruibile agli utenti l’immenso polmone di verde presente, qualificando anche l’arredo urbano di tutto il lungomare, ma nello stesso tempo è una barriera verde alla salsedine marina a protezione dell’agricoltura intensiva della piana del Metapontino, territorio di Policoro".


LA VERITA':

Il sindaco Lopariello deve pubblicizzare le opere da lui pensate e realizzate, non può appropriarsi delle idee e del lavoro di altri. L’area pic-nic, nella pineta, vicino il bambulè rientra nelle opere pensate nel progetto IVAM della provincia di Matera e gestito dall’APEA di Matera, agenzia di scopo della stessa provincia. Gl’interventi realizzati rientrano nel primo stralcio di un progetto più ampio che prevede la rinaturalizzazione dell’intera pineta ionica se la regione intenderà confermare il cofinanziamento.
Misera la nota diffusa, atteso che il sindaco Lopatriello sa benissimo di chi sono i meriti. Mi auguro che in futuro voglia dare a Cesare quel che è di Cesare perché le bugie hanno, sempre, le gambe corte.


Vice Presidente APEA Matera
Francesco LABRIOLA

giovedì 25 novembre 2010

COMUNE DI POLICORO; LOPATRIELLO AZZERA LA GIUNTA.

Inizia con la crisi di idee e finisce con una crisi politica chiara ed evidente, al punto da indurre il Sindaco Lopatriello a ritirare le deleghe alla sua giunta e aprire formalmente e alla luce del sole la crisi politica del centro destra policorese.

Si apre una fase che potrebbe portare alla fine di una esperienza politico-amministrativa, l'ennesima nel giro di quattro anni.

mercoledì 24 novembre 2010

PRIMARIE PER LA SCELTA DEI CANDIDATI DEL PD.

Caro lettore,

la crisi politica rende sempre piu' vicine le elezioni. Ma resta forte l'incertezza su come si votera'. Si riuscira' a disfarsi del "porcellum", la criticatissima legge elettorale firmata Calderoli che toglie ai cittadini la possibilita' di scegliere i propri candidati? Ci sara' spazio per un governo di transizione che trovi la strada per una modifica del sistema elettorale condivisa da tutti i partiti?

I dubbi sono tanti e cosi' riprende forza il nostro appello, l'appello dell'Unita', rivolto al Pd: "Facciamo le primarie in tutte le circoscrizioni". La nostra iniziativa, grazie anche alla tua partecipazione, ha quasi raggiunto le 50mila firme raccolte sul nostro sito www.unita.it e sulla nostra pagina Facebook. Ma se vogliamo avere la possibilita' di "convincere" il Partito democratico dobbiamo insistere.

E' per questo che potrai scaricare un modulo in formato Pdf per raccogliere altre firme. D'altronde, tu che compari tra i firmatari dell'appello per le primarie, sei stato "nominato" dalla fantasia del disegnatore Staino come "sentinella" della democrazia sul territorio. Se lo vorrai, dunque, potrai stampare il modulo e raccogliere altre firme da inserire poi nel nostro modulo on line o da spedirci in redazione (sul modulo trovi tutte le istruzioni).

Dobbiamo essere in tanti. Dobbiamo ritrovare l'entusiasmo e la voglia di lottare che accompagnarono la nascita del Partito democratico. Dobbiamo ritrovare l'orgoglio di essere i protagonisti del cambiamento.

Infine, un elemento che ci da' forza: l'adesione all'appello per le primarie sta arrivando anche da tanti iscritti e dirigenti del Pd. Anche da numerosi segretari regionali del partito e sul nostro sito www.unita.it puoi gia' leggere un'intervista al segretario della Puglia Sergio Blasi.

Grazie della tua partecipazione


Scarica il modulo in PDF per la raccolta delle adesioni alle primarie

martedì 23 novembre 2010

CHICCA N°2; LA CORTE DEI CONTI TORNA A SCRIVERE.

Pubblico, senza commentare, la delibera n. 79/2010 della Corte dei Conti perchè credo si commenti da se!!!!! Il resto lo discuteremo nel prossimo consiglio comunale che si annuncia teso e problematico...., per la maggioranza che govrena la nostra amata città.
Visto ..........
Vista la relazione sul Bilancio di previsione dell'esercizio 2010, trasmessa ai sensi dell'art. 1, comma 166, della citata legge 23 dicembre 2005, n. 266, dall'Organo di Revisione economico-finanziaria del Comune di Policoro;
Vista la nota di questa Sezione di controllo con la quale sono stati richiesti chiarimenti e controdeduzioni, instaurando contestualmente il contraddittorio per l'emanazione della specifica pronuncia da adottarsi ai sensi del comma 168 dell'art. 1 della legge 23 dicembre 2005, n.266 allorchè siano stati rilevati comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria od il mancato rispetto degli obiettivi annuali posti dal patto di stabilità interno ( per gli enti ad esso assoggettati);
Visti i chiarimenti e le controdeduzioni fatti pervenire dal revisore dei conti;
Vista la richiesta di ulteriori chiarimenti contenuta nella convocazione ad Adunanza del 8.11.2010, prot. N. 2559;
Vista l'ordinanza del Presidente f.f. della sezione regionale di controllo, con la quale è stata fissata l'adunanza per la predetta pronuncia;
Nessun comparso per il Comune;
Nessun comparso per l'Organo di revisione;
Udito il Magistrato relatore dott. Giuseppe TETI;
Tanto premesso, sulla base ..........
DELIBERA
Nel corso dell'istruttoria è emerso che nell'esercizio 2010 è previsto il riconoscimento di debito fuori bilancio ammontante, come successivamente precisato, in euro 1.100.000,00 circa. Ulteriori debiti di tale genere erano già stati riconosciuti nel 2004, 2005, 2006, 2007 e 2008, tutti di parte corrente. Si tratta, come la sequenza storica riportata attesta, di una presenza ricorrente di poste di debito che gravano sull'Ente al di fuori delle ordinarie procedure di spesa.
Orbene, la copertura del debito dell'esercizio 2010 era stata originariamente trovata, per euro 350.000,00, in risorse rivenienti da alienazioni di beni immobiliari. Tuttavia, già nel preventivo 2009 erano state previste risorse da alienazione di beni per circa 4.000.000 di euro, di cui realizzati a consuntivo 45.000,00 euro ( 1% circa ).
Chiesti chiarimenti in proposito, il Sindaco, il Responsabile Finanziario e il Presidente del Collegio dei revisori, con nota a firma congiunta, hanno attestato trattasi di debito, dell'importo totale di circa 1.100.000,00 euro, portato da sentenza esecutiva della Corte di Appello di Potenza per delle espropriazioni, che l'Ente ha riconosciuto nella seduta consiliare in sede di equilibri 2010 e che ha rateizzato in tre anni. " Preme evidenziare - conclude la nota- che la relativa copertura finanziaria è mutata nel senso che l'amministrazione ha deciso di accedere ad un mutuo presso la Cassa depositi e prestiti ".
A seguito della riportata precisazione, si è chiesto di acquisire ulteriori e documentati chiarimenti, idonei ad illustrare la natura del debito, con riguardo alla natura della spesa, e le modalità di copertura finanziaria. In effetti, preme sapere se l'ente ha contratto un debito, con Cassa DD.PP. per far fronte a un debito (fuori bilancio) in tutto o in parte di natura corrente. L'art. 119 della Costituzione , come riformulato con legge costituzionale n. 3/2001, dunque successivamente al TUEL, stabilisce che gli EE.LL. e le Regioni possono ricorrere a indebitamento solo per finanziare spese d'investimento.
Resta, dunque, irrisolto il nodo rappresentato dall'ipotizzabile ricorso all'indebitamento per finanziare un debito fuori bilancio riconducibile a spese, in tutto o in parte, di natura corrente, circostanza che determinerebbe una grave violazione della citata norma costituzionale.
  • SPESA DI PERSONALE

Con riserva di verificare l'andamento della spesa di personale e il rispetto degli obiettivi dio contenimento fissati per legge in occasione del rendiconto 2010, l'analisi dei dati di spesa, come anche confermati dalla nota di risposta al contraddittorio sopra citata, rappresnta l'importo previsto per il 2010 ridotto rispetto alla somma impegnata nel 2009; semmai è la spesa di quest'ultimo esercizio a crescere rispetto all'anno precedente 2008. E' stato, invece, chiarito che l'Ente ha portato a termine a fine 2009 stabilizzazione part-time di lavoratori socialmente utili, portando la consistenza complessiva del personale a 94 unità ( 1.1.2010) rispetto alla precedente di 86 ( 1.1.2009).

P.Q.M.

La Sezione regionale di controllo per la Basilicata segnala al Consiglio Comunale di Policoro la situazione sopra rappresentata, ai sensi dell'art. 1, comma 168, della legge 266/2005,

ORDINA

  • che copia della presente deliberazione sia trasmessa, a cura della segreteria della Sezione, al Presidente del Consiglio dell'Ente, affinchè ne dia urgente comunicazione all'assemblea consiliare per l'ADOZIONE DELLE NECESSARIE MISURE CORRETTIVE, CONSEQUENZIALI ALLE OSSERVAZIONI FORMULATE IN ORDINE ALLA RELAZIONE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2010, LE QUALI DOVRANNO ESSERE TEMPESTIVAMENTE COMUNICATE A QUESTA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO AL FINE DI CONSENTIRE ALLA STESSA DI ESPLETARE L'ATTIVITA' DI VIGILANZA PREVISTA ........

IL PRESIDENTE DELLA SEZIONE F.F.

DOTT. ROCCO LOTITO

I MAGISTRATI

DOTT. GIUSEPPE TETI -relatore-

DOTT. DONATO LUCIANO

CHICCA N° 1; L'ASSESSORE TRUPO SOSPENDE LA DELIBERA N. 224.

A seguito delle segnalazioni e proteste dei rivenditori di giornali e riviste della città, seguite dalla nota ufficiale della CONFESERCENTI di Matera e dall'azione politica del sottoscritto, l'Assessore TRUPO ha approfondito la questione proponendo alla giunta la sopensione della delibera n.224 e rimandando il tutto alle competenze di merito del'ufficio preposto, riconoscendo di fatto che la delibera era viziata da interpretazioni non rispondenti alle norme di indirizzo regionali. Di seguito il contenuto della nuova delibera:
PREMESSO CHE:
  • la giunta municipale con delibera n.224 del 20.10.2010 ha dato indirizzo per l'attivazione di punti esclusivi di vendita di quotidiani e periodici nel territorio di questo comune;
  • nel testo della delibera, predisposta dagli uffici interessati e presentata alla giunta per l'approvazione, viene erroneamente riportato che la Regione Basilicata non ha emanato indirizzi per la predisposizione da parte dei comuni dei Piani di Localizzazione dei punti vendita esclusivi di quotidiani e periodici;
  • a seguito di verifiche successive esperite dall'Assessore alle Attività Produttive si è preso atto che la Regione Basilicata ha, invece, deliberato in merito alla questione; precisamente con Delibera di Consiglio Regionale n. 797 del 24 febbraio 2004, con la quale sono stati approvati gli indirizzi regionali pre l predisposizione da parte dei Comuni dei piani di localizzazione dei punti di vendita esclusivi della stampa quotidiana e periodica, così come proposto dalla giunta regionale con Delibera n. 224 del 02 febbraio 2004;

RITENUTO:

  • che non rientra tra le competenze della giunta municipale dare atti di indirizzo in presenza di precise norme che regolano la materia;
  • che gli uffici sono tenuti ad eseguire l'attività istruttoria delle pratiche che vengono avanzate dai cittadini in base alla normativa vigente;
  • opportuno, altresì, di sospendere gli effetti della citata delibera di giunta municipale n.224\10;

TUTTO CIO' PREMESSO e per le motivazioni sopra riportate,

DELIBERA

  1. di sospendere gli effetti della sopra citata delibera di giunta municipale n.224\10;
  2. di dare quale atto di indirizzo agli uffici quello di esaminare le pratiche che eventualmente verranno presentate agli stessi attenendosi alle leggi e normative vigenti in materia ritenendo che non rientra tra le competenze della giunta municipale entrare in questioni amministrative regolamentate;
  3. di adempiere a quanto suggerito.

lunedì 22 novembre 2010

I PROGETTI DI SVILUPPO DELLA CITTA' POSSONO ATTENDERE...

E' trascorso anche il mese di novembre e del Piano d'Ambito, Regolamento Urbanistico, Piano Commerciale, Regolamento gestione strutture sportive, Affidamento Servizio di Raccolta Rifiuti Solidi Urbani, Contratto di Quartiere, Case Popolari, Distretto Sanitario, Videosorveglianza, Paolo Gioacchino, Urbanizzazione Comparti di espansione, Piani di recupero attuativi, Piazza centrale Lungomare, Arredo Urbano Zona Lido, Ristrutturazione Parcheggio Stazione ferroviaria, Urbanizzazione Area Artigianale, Espansione Area Artigianale, Ristrutturazione Parco giochi Villa Cotino, Palazzo della Cultura ex Scuola Elementare Via Dante, Ristrutturazione Palestra Scuola Elementare Via Pandosia, Via Brennero, Via Fiume, Via Trieste, Via San Giusto, Via Fratelli Bandiera, problematiche II° Piano di Zona e tante altre emergenze e necessità impellenti per la città sono ferme al palo in attesa che l'Ammnistrazione Comunale risolva le fibrillazioni al suo interno e sistemi il puzzle delle poltrone, decidendo chi scende e chi sale. Credo che alla città importi poco chi sarà il nuovo Presidente del Consiglio o quale sarà la nuova giunta, una cosa è certa, la maggioranza vive una crisi politica e di idee per il futuro della nostra amata città che non ci può lasciare indifferenti.

venerdì 19 novembre 2010

LA NOTA DELLA CONFESERCENTI

Ritorno sulla questione della liberalizzazione della vendita esclusiva di quotidiani e riviste a seguito di delibera di giunta municipale, pubblicando la nota della CONFESERCENTI DI MATERA, indirizzata al sindaco, nella quale si chiede l'annullamento della delibera in autotutela. La lettera conferma le mie critiche e osservazioni di merito.


ASSOCIAZIONE CONFESERCENTI DI MATERA
Via De Amicis n. 54 – 75100 Matera
Tel. e fax 0835/261717
E-mail: info@confesercentimatera.it


Prot. n. 00395 /DIR Matera, 15 novembre 2010

Dr. Nicola Lopatriello
Sindaco del
Comune di
POLICORO

OGGETTO: Delibera di G.M. n. 224 del 20/10/2010; invio osservazioni.



Abbiamo appreso che codesta spett.le Amministrazione Comunale ha inteso di fatto, con la Delibera in oggetto, “liberalizzare” l’apertura dei punti vendita esclusivi di quotidiani e periodici; al riguardo ci permettiamo inviarLe alcune osservazioni in merito, al fine di revocare, in autotutela, l’atto amministrativo.
La Delibera in questione, richiamando l’art. 6 del Decreto Legislativo n. 170/01 “accerta” che “la Regione Basilicata non ha emanato gli indirizzi per la predisposizione da parte dei Comuni dei piani di localizzazione dei suddetti punti vendita esclusivi”; tale affermazione, a giudizio di chi scrive, contrasta palesemente con la Deliberazione del Consiglio Regionale 24/02/2004 n. 797 che approva gli “indirizzi regionali per la predisposizione da parte di Comuni dei piani di localizzazioni dei punti vendita esclusivi della stampa quotidiana e periodica”.
Inoltre la Delibera di G.M. n. 224/10 accerta che il Decreto Legislativo n. 59/10 – attuazione della Direttiva CE (meglio nota come Direttiva Servizi) - “non ha trattato la questione in materia ma non ne ha neanche fatto espressa esclusione” (riferendosi alla liberalizzazione delle autorizzazioni) affermando una sola certezza e cioè che non possono essere impiegati i criteri basati sul contingentamento delle attività o rispetto della distanza minima fra esercizi commerciali della stessa tipologia, alla quale noi senz’altro andiamo ad aggiungerne un’altra: l’analisi delle quote di mercato.
Per tutto quanto esposto chiediamo alla S.V. Ill.ma il ritiro della Delibera in oggetto soprattutto in considerazione che nella prima stesura della bozza del Decreto Legislativo n. 59/10, all’art. 71, si prevedeva espressamente per l’apertura di una attività di vendita di quotidiani e periodici il regime della DIA con sostanziale liberalizzazione dell’attività (vedi allegata nota FENAGI del 24/03/2010); successivamente, a seguito di costante e tenace lavoro delle Associazioni nazionali di settore (nota FENAGI del 1/4/2010) si è passato a far recepire al Governo la delicatezza della questione e il non assoggettamento al regime DIA delle rivendite anche perché si trattava della vendita di merce con i prezzi imposti dalle norme sull’editoria, e che quindi non avrebbe favorito la libera concorrenza!
Questo passaggio evidenzia in modo palese la volontà del legislatore.
Infatti la FENAGI, con nota del 26 aprile 2010, che pure alleghiamo, indicava che in Gazzetta Ufficiale era finito il Decreto Legislativo n. 59/10 e che lo stesso, all’art. 71, non riportava assolutamente l’originario provvedimento di liberalizzazione (si era riusciti in pratica a farlo stralciare), lasciando pertanto inalterato il potere di programmazione degli Enti locali.
Sperando di aver fatto cosa utile e in attesa di cortese riscontro porgiamo distinti saluti.


Il Direttore Pasquale Di Pede





ALLEGATI:
1 – nota FENAGI d Roma del 24/3/10;
2 – nota FENAGI di Roma del 1/4/10;
3 – nota FENAGI di Roma del 28/4/10.

giovedì 18 novembre 2010

CALLA' LASCIA IL PDL?

Mi dicono che stamattina il Consigliere Giuseppe CALLA' ha protocollato una lettera indirizzata al sindaco per comunicare l'uscita dal PDL e dichiararsi indipendente.

Una iniziativa che era nell'aria e che non mi ha meravigliato. Conoscendo il consigliere CALLA' penso che abbia meditato da tempo questa decisione ma che abbia voluto verificare fino in fondo la onorabilità degli amici di viaggio.

Ora questi ridurranno tutto al disagio per la mancata poltrona a Presidente del Consiglio ma sappiamo bene che non è così. Penso, invece , che CALLA' non condivida più, se ciò dovesse essere confermato, le politiche che questa amministrazione mette in campo, del tutto parziali e lontane dagli interessi collettivi.

Auspico che il Consigliere CALLA' possa continuare a dare il suo contributo di idee e valori nel consiglio comunale, libero da camice di forza che lo opprimevano e come sempre nell'interesse della nostra città.


Buon Lavoro Consigliere CALLA'.

VIDEO SORVEGLIARE LA CITTA'; L'ENNESIMO SCIPPO.

POLICORO - In sede di approvazione del Bilancio previsionale 2010, il Partito Democratico aveva presentato un emendamento per finanziare il sistema di videosorveglianza di aree sensibili della Città, al fine di controllare e prevenire furti e danni al patrimonio. Nel corso del consiglio comunale di approvazione del Bilancio, il sindaco invitò il PD a ritirare l’emendamento presentato perché era intenzione dell’amministrazione aderire alla proposta, impegnandosi a trovare le opportune risorse. A dire il vero il Sindaco è stato di parola, in parte, perché ha provveduto a video sorvegliare il Palazzo d’Ercole, cioè a video sorvegliare se stesso, all’indomani della scoperta delle Cimici nella sua stanza e in quella di alcuni uffici.
Nulla, invece, ha fatto per video sorvegliare le aree sensibili della città e oggi siamo a registrare l’ennesimo scippo ad anziani nei pressi dell’Ufficio Postale, come a nulla sono servite le telecamere di video sorveglianza, del vicino Comando dei Vigili Urbani.
Il nuovo scippo ha determinato anche un necessario ricovero dell’anziana che ha visto scipparsi i risparmi che aveva custoditi nella sua borsa. Tutto è accaduto in pieno centro da un uomo incappucciato, segnale che la sicurezza nella nostra città è molto precaria e conferma la necessità di intervenire subito, a tutela della incolumità dei cittadini e del patrimonio. Inviterei il sindaco a produrre meno mega manifesti e più interventi, concreti, di lotta alla criminalità, con l’invito per la prossima volta, prima di impegnarsi, a fare due conticini e vedere se rimangono un po’ di spiccioli, per la video srveglianza.

Mi piacerebbe, infine, capire se la presenza di zingari sul lungomare fino a ieri è una coincidenza o se bisogna attenzionare, meglio, questi passaggi periodici. Alla signora tutta la nostra solidarietà e l’impegno a tenere alta l’attenzione verso questa problematica, invitando anche, le Poste Italiane a mettere in atto misure di videosorveglianza dell’area circostante.

martedì 16 novembre 2010

PALAERCOLE E PALAOLIMPIA; GESTIONE PROVVISORIA..

Mi sono occupato nei mesi scorsi della necessità di individuare forme di gestione di tutte le strutture sportive comunali e abbiamo segnalato una esperienza positiva, quella della Città di Jesi che ha approvato un regolamento di gestione di tutti gli impianti sportivi della città, con forme e finalità condivise con il mondo associativo. A distanza di mesi dall'inaugurazione delle due importanti strutture sportive, il PALAERCOLE e il PALAOLIMPIA nessuna novità se non quella rappresentata dall'utilizzo provvisorio del PALAOLIMPIA per gli allenamenti e l'utilizzo sporadico del PALAERCOLE per gare e iniziative culturali. Oggi siamo a registrare che l'amministrazione non ha trovato la quadra e non riesce a produrre una proposta di regolamento di gestione condivisa, tanto che si producono in una delibera di giunta, la N. 236 del 3 novembre 2010 per l'utilizzazione del PALAERCOLE con condizioni d'uso e tariffe provvisorie. La tabella approvata, semplicemente per regolamentare il traffico e imporre una tariffa, non risolve il problema ma ne rimanda, semplicemente, la risoluzione definitiva. Non posso che osservare e segnalare l'ennesima iniziativa estemporanea che conferma lo stallo di una amministrazione che ha segnato il passo.

sabato 13 novembre 2010

PIANO DISMISSIONE PATRIMONIO. Euro 15.379.824

Di seguito l'elenco dei beni patrimoniali da alienare, approvato dalla giunta municipale con delibera N. 164 del 02 dicembre 2008. Scorrendo l'elenco mi piacerebbe fare alcune domande all'amministrazione, rispetto ai criteri di valutazione dei beni da dismettere, sul perchè alienare tanto e tale patrimonio e per fare cosa ? Mi auguro che tanto e tale patrimonio non sia dismesso per inutile spesa corrente...e per questo mi piacerebbe sapere a cosa sono state destinate le risorse rivenienti dall'alienazione del Ex Diurno.
Locale Via Pandosia ( Lavanderia ) Euro 47.300

Edificio ex Mattatoio Euro 188.000

Edificio Rustico Torre Mozza Euro 51.000

Strutture Scuola del Mare Euro 168.300

Terreno B8/4 e relativi fabbricati Euro 324.000

Terreno D12/8 Euro 327.500

Relitti D2 ( ex E7 ) Euro 118.000

Terreno D/5 e C3/10 Euro 2.585.724

Ex Mercato Ortofrutticolo Euro 3.500.000

Locali Commerciali Via Puglia ( n. 5 ) Euro 270.000

Nuovo Mattatoio Euro 300.000

Locali Commerciali Piazza Roma Euro 400.000

Terminal Bus Euro 1.100.000

Valorizzazione Area Stadio Comunale Euro 3.000.000

Valorizzazione Ex edificio Scolastico Via Dante Euro 3.000.000

TOTALE DISMISSIONE EURO 15.379.824

giovedì 11 novembre 2010

SU RICHIESTA RISPONDO.

Potrebbe fornire i riferimenti di questa delibera? L'ufficio del Commercio non ne sa nulla.
Grazie, Daniela Vinci.

RISPOSTA: Delibera di giunta municipale N. 224 del 20 ottobre 2010. Oggetto: ATTIVAZIONE DI PUNTI ESCLUSIVI DI VENDITA DI STAMPA PERIODICA IN ASSENZA DI PIANO COMUNALE DI LOCALIZZAZIONE. ATTO D'INDIRIZZO.

domenica 7 novembre 2010

AMMINISTRAZIONE COMUNALE SCHIZOFRENICA.

Di seguito il titolo dell'avviso pubblicato sul sito del comune di Policoro e affisso all'albo pretorio:
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER CURRICULUM
E COLLOQUIO, TRAMITE MOBILITÀ ESTERNA
EX ART. 30 D.LGS. N. 165/2001, PER LA COPERTURA DI N. 1
POSTO DI “CAPO SERVIZIO (LEGALE)” (CAT.D3 GIURIDICA)
A TEMPO PIENO PERIODO INDETERMINATO PRESSO
COMUNE DI POLICORO

SE NON E' SCHIZOFRENIA QUESTA ALLORA COS'E'? IL COMUNE AVEVA UN LEGALE DI RUOLO E VI HA RINUNCIATO, ADERENDO ALLA RICHIESTA DI MOBILITA' E PERMETTENDO COSI', IL TRASFERIMENTO DELL'AVV. FRANCHINO AL COMUNE DI MATERA. QUESTA INIZIATIVA HA PRODOTTO MAGGIORI ONERI PER L'ENTE, IN QUANTO I TRE AVVOCATI CONVENZIONATI SONO COSTATI DI PIU', CON TUTTE LE IMPLICAZIONI RISPETTO A POSSIBILE DANNO ERARIALE. ORA L'AMMINISTRAZIONE FA UN PASSO INDIETRO E AVVIA LA PROCEDURA, PER POTER ARRIVARE A BANDIRE UN CONCORSO PER L'ASSUNZIONE DI UN LEGALE. LA NORMA PREVEDE CHE, PRIMA DI PUBBLICARE L'AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, L'ENTE DEVE VERIFICARE SE CI SONO IN ALTRI ENTI AVVOCATI INTERESSATI A TRASFERIRSI, ATTRAVERSO PROCEDURA DI MOBILITA'. LA COSA SIMPATICA E' CHE DIFFICILMENTE L'AMMINISTRAZIONE AVRA' IL TEMPO PER PUBBLICARE IL CONCORSO ENTRO IL 31 DICEMBRE E QUESTO DETERMINERA' UN NULLA DI FATTO, CHE PERMETTERA' ALL'ENTE DI CONTINUARE NELL'AFFIDAMENTO ALL'ESTERNO E MAGARI CON LE SOLITE PROCEDURE ADOTTATE FINO AD OGGI.
QUELLO CHE MI PERMETTO DI CHIEDERE AL DIRETTORE GENERALE E' CHE VENGA PUBBLICATO UN AVVISO VERO PER FARVI ADERIRE TUTTI GLI AVVOCATI INTERESSATI E PROCEDERE AD AFFIDAMENTO CON SCORRIMENTO DELLA LONG LIST.
TUTTO IL RESTO E' INUTILE PERCHE' NEL 2011 L'ENTE NON POTRA' ASSUMERE NESSUNO. ABBANDONARE LA SCHIZOFRENIA E APPLICARE LE REGOLE DELLA TRASPARENZA, SEMPRE!

venerdì 5 novembre 2010

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CERCASI...

A due anni e mezzo dall'insediamento della nuova amministrazione di centro destra, guidata da Nicola Lopatriello, secondo quanto previsto dallo statuto e regolamento comunale, è previsto il rinnovo dell'ufficio di presidenza, del Consiglio comunale e forse una verifica politico-programmatica. Le due cose potrebbero coincidere atteso che con il rinnovo del Presidente del Consiglio potrebbero mutare gli equilibri stabiliti all'atto della composizione della giunta. E' notorio ai più che Città Nuova vorrebbe un riequilibrio in giunta, per avere il terzo assessore e che Otello Marsano se dovesse essere costretto a cedere la Presidenza del Consiglio voglia per se la delega a vice sindaco, mentre la città è ferma e non intravede uno spiraglio di ripresa. La verifica è naturale, forse necessaria, speriamo che per una volta cerchino soluzioni nell'interesse della città. Hanno vinto le elezioni ed hanno il dovere di governare bene, altrimenti è meglio staccare la spina. La città vi sta guardando!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 4 novembre 2010

LIBERALIZZAZIONE SELVAGGIA DELLA VENDITA DEI QUOTIDIANI; IL COMUNE APPROVA UNA DELIBERA MOLTO DISCUTIBILE.

L'Italia ha la percentuale piu' bassa d'Europa rispetto alla lettura di libri e quotidiani e la percentuale si abbassa notevolmente al sud. Analizzando questo dato è possibile capire che la vendita dei giornali e dei libri nella nostra città non è un'attività economicamente remunerativa, tanto che la normativa nazionale, vigente, impone delle distanze tra rivenditori, come a voler garantire delle quote minime di vendita. Con delibera di giunta l'Amministrazione Comunale ha inteso liberalizzare la vendita dei quotidiani, interpretando la norma a proprio piacimento. Questa singolare iniziativa non farà altro che determinare una guerra fra poveri, inutile, insensata e improduttiva per la città!
Le solite iniziative singolari della nostra amministrazione, che invece di regolamentare deroga in negativo, liberalizza cio' che non si dovrebbe e monopolizza cio' che e' giusto liberalizzare.
Un'iniziativa, lo ripeto, inutile e dannevole per chi ha una rivendita di giornali e per chi ne vorrebbe aprire un'altra in futuro.

mercoledì 3 novembre 2010

GARA RONDO' OSPEDALE; AGGIUDICATI I LAVORI CON IL 31% DI RIBASSO..

La commissione di gara, presieduta dall'Ing. De Marco ha aggiudicato i lavori di realizzazione del rondo' ospedale ad un'impresa di Cosenza, con il ribasso del 31% circa. Hanno partecipato alla gara 131 imprese. Con il ribasso del 31% l'Amministrazione Comunale, per la esecuzione delle opere, risparmia 80.000 euro che potranno essere utilizzati per migliorare l'opera prevista da progetto.
Come saprete il nuovo avviso di gara, dopo le polemiche scaturite, per presunta turbativa d'asta e annullamento della procedura, è stato aperto ed al massimo ribasso, cosa che ha di fatto evitato possibili cordate di imprese.
Ci auguriamo che in futuro tutte le gare siano aperte e che la libera concorrenza possa determinare il mercato.
Ora invitiamo la Direzione Lavori a voler controllare la regolare esecuzione delle opere, secondo progetto approvato.
Noi vigileremo!

lunedì 1 novembre 2010

LA SCUOLA PUBBLICA A POLICORO.

Mi hanno segnalato che nella classe 2D, della Scuola Media " A. Moro ", al posto delle sedie classiche, a norma di legge, i ragazzi sono costretti a sedersi su sedie di plastica, quelle che si usano d'estate per il mare o nei giardini. Possibile che il nostro, ricco, comune non ha i soldi per comprare trenta sedie? Sicuramente il Patto di Stabilità maledetto impedisce di spendere e allora mi chiedo come si possono affiggere mega cartelloni pubblicitari, per sostenere la giovane novasirese, impegnata in un prgramma nazionale e come si possa pensare al campo sportivo di Banesti se lo stato delle nostre scuole è questo?

giovedì 28 ottobre 2010

RIFLESSIONI...

Ho segnalato attraverso due post la problematica delle opere di urbanizzazione di alcuni comparti. In un caso l'inosservanza delle clausole contenute nella convenzione hanno creato i presupposti per incamerare la polizza fideussoria a garanzia. Questo avrebbe dovuto presupporre che, con le somme incamerate, l'amministrazione comunale avrebbe dovuto eseguire le opere direttamente e sappiamo che così non è stato, tanto che a distanza di due anni nulla si è fatto e non si capisce perche'. Attendiamo per questo la risposta ufficiale, atteso che ho provveduto ad inoltrare formale interrogazione scritta. altra questione posta è la mancanza di acqua potabile nel comparto di espansione nella zona Porcilotti, dove a causa di problemi nella realizzazione della rete fognaria, molte famiglie sono costrette ad utilizzare acqua di cantiere o sorgiva.
Oggi voglio segnalare un'altra questione che ritengo altrettanto paradossale; tutti avrete notato i piloni in cemento che delimitano il mancato completamento dell'allargamento della complanare vicino il Centro Commerciale Heraclea, che da anni segnalano la presenza di un cantiere; sono passati diversi anni e quanto previsto nel progetto originario non è stato realizzato, tanto da indurre i Direttori dei Lavori a dimettersi. Non sappiamo, invece, cosa abbia fatto l'amministrazione comunale per far rispettare patti e condizioni, previste nel piano approvato e senza considerare la pericolosità dei lavori incompiuti. Dicono che ci siano stati problemi per la presenza del canale scolmatore, cosa che non giustifica tali e tanti ritardi. Questo per segnalare la mancanza di un concreto controllo del rispetto delle convenzioni sottoscritte a garanzia, oltre alla mancanza d un reale controllo del territorio.

martedì 26 ottobre 2010

CITTA' DI POLICORO; SAPEVATE CHE....

Sapevate che nella nuova zona di espansione, in località denominata Porcilotto, i cittadini residenti non hanno i servizi essenziali? Per un problema tecnico nella realizzazione della rete fognaria ( pendenza ), Acquedotto Lucano non puo' provvedere all'allaccio della rete idrica. Si, è proprio così, molte famiglie, dopo aver investito molti soldini per una casa, non possono godere dei servizi essenziali e sono costretti ad utilizzare acqua di sorgente, con estrazione da pozzi e\o da rete provvisoria di cantiere. Va ricordato che l'Amministrazione Comunale, a garanzia della corretta realizzazione delle opere di urbanizzazione, impone a garanzia, una polizza fideussoria, oltre a nominare i DIRETTORI DEI LAVORI per le opere di urbanizzazione. Come è potuto succedere che le famiglie della zona di espansione Porcilotto non hanno l'acqua potabile? Cose assurde che non dovrebbero succedere e se succedono bisognerebbe correre subito ai ripari con l'incameramento della polizza e la conseguente realizzazione o sistemazione dell'opera.

lunedì 25 ottobre 2010

CONGRESSO PD POLICORO; I RISULTATI.

BERSANI PER BELLITTI N. 273 voti, 6 delegati provinciali

AREA MODERATI N. 222 voti, 4 delegati provinciali

AREA DEMOCRATICA N. 61 voti 1 delegato provinciale


ELETTA SEGRETARIO DI CIRCOLO BICE DI BRIZIO

venerdì 22 ottobre 2010

COMUNE DI POLICORO; NOTIZIE IN PILLOLE...

Di Seguito, le Delibere di giunta approvate nella seduta del 05, 11, 12 e 14 ottobre 2010:
Delibera N. 211 " Partecipazione alla spesa di organizzazione della conferenza nazionale - Testo-Contesto-Evento- che sarà organizzata nella Città di Policoro dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ( ISPRA )." Euro 6.000
Delibera N. 212 " Autorizzazione ai Sig.ri ..................................... alla raccolta del frutto delle piante di ulivo di proprietà comunale."
Delibera N. 213 " Adozione Variante al Piano di Recupero Zona D4 Aree di recupero a ridosso della SS 106."
Delibera N. 214 " Acquisizione area sita in Policoro, identificata in catasto terreni dalla particella 1771 del foglio di mappa 12, di mq. 776, intestata ALSIA."
Delibera N. 215 " Approvazione progetto di completamento delle opere di urbanizzazione del piano di lottizzazione comparto C3/6."
Delibera N. 217 " Missione degli amministratori comunali e dipendenti. Applicazione provvisoria norme legislative approvate con il D.L. 78/2010, convertito con legge 122/2010."
Delibera N. 218 " Raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani in area rappresentativa della Regione Basilicata - Sub Ambito 2 - fascia Jonica - Rinuncia alla realizzazione dell'ecocentro di Policoro.

martedì 19 ottobre 2010

APPELLO ALLE AUTORITA' CINESI; LIBERATE LIU XIAOBO.

"Chiediamo alle autorità cinesi di consentire la partecipazione di Liu Xiaobo alla cerimonia del premio Nobel per la Pace e al governo italiano di chiedere la liberazione del dissidente cinese". Appello di Rosa Calipari firmato da Dario Fo, Pier Luigi Bersani, Ottavia Piccolo, Walter Veltroni, Ignazio Marino, Antonio Martino e altri"

Via Nizza; Scoppia la fogna e i locali commerciali si allagano.

Mentre si pensa ad inseguire le pie illusioni, i problemi della città rimangono irrisolti, è il caso di Via Nizza. Stamattina infatti, dopo una nottata di pioggia, Via Nizza si è presentata con i problemi, irrisolti, del passato. E' stata sufficiente una nottata di pioggia pr far riemergere le problematiche della rete fognaria, che ha determinato l'allagamento di diversi locali commerciali. La questione fu affrontata, durante i 18 mesi del governo di centro sinistra, guidato da Serafino Di Sanza che fece redigere una perizia ed interessò della questione Acquedotto Lucano. Purtroppo le note vicende politiche che portarono alla fine dell'amministrazione impedì di affrontare e risolvere il problema, così come fece la stessa amministrazione Di Sanza per i locali interrati dei palazzi costruiti dall'Impresa Vozzi, perennemente allagati alla prima pioggia. All'attuale amministrazione il compito di affrontare la questione e risolverla, subito! Avrà il tempo e la volontà di farlo?

domenica 17 ottobre 2010

LOPATRIELLO, LONGARINI E LA D7....

La solita conferenza stampa, soliti volti, soliti propositi, stesse illusioni. Ma possibile che per fare investimenti turistici nel nostro territorio abbiamo bisogno di innamorarci dello straniero? Ieri Baiocco che per una vita ha lavorato per il progetto ITACA, oggi LONGARINI. Quando capiremo che, forse, ci sono imprenditori locali capaci ed illuminati? Perchè chi ha zappato quelle terre per una vita viene considerato un abusivo e, invece, facciamo ponti d'oro allo straniero? Lopatriello non ci convinci, questa è una iniziativa sbagliata e la avverseremo con i mezzi della politica, parlando, informando, discutendo, protestando. Troppi castelli nel deserto, oggi abbiamo bisogno di chiarezza ed è per questo che la mia posizione sarà, in consiglio comunale e nella città, contro qualsiasi ipotesi di transazione.

mercoledì 13 ottobre 2010

VIA BRENNERO; LOPATRIELLO BATTE UN COLPO E FA TONFO.

Le chiacchiere le lascio a chi le sa fare! Mi interessa il merito della questione, puntualizzando che se dieci anni non sono stati sufficienti a Lopatriello per rendersi conto dello stato di degrado di moltissime strade cittadine, compreso Via Brennero, 18 mesi sono stati sufficienti all'amministrazione comunale di centro sinistra, guidata da Serafino Di Sanza per approvare ed appaltare milioni di euro di interventi di sistemazione stradale, di molte aree rurali della città, oltre alla predisposizione di una perizia tecnica per un intervento strutturale di recupero funzionale di Via Brennero e di altre strade cittadine ( Via Banesti ). A voi lascio giudicare i fatti. Ancora, se Lopatriello ritiene inutile l'intervento tampone perchè ha già speso 50.000 di interventi stradali tampone? In consiglio Lopatriello va per rispondere alle necessità di una Città intera e non di Viale salerno dove si fanno interventi un giorno si e l'altro pure ( verde-segnaletica). Rispetto alle polemiche strumentali, mi piacerebbe che Lopatriello mi rispondesse nel merito,in alternativa le chiacchiere le lascio a chi le sa fare!

Policoro, 12 ott 2010. Botta e risposta sul tema viabilità a Policoro fra il consigliere Francesco Labriola (Pd) e il primo cittadino, Nicola Lopatriello (pdl). Oggetto del contendere lo stato di via Brennero che da quanto riferito da Labriola si presenta “da diversi anni” in una profonda condizione di abbandono e degrado a causa della presenza di buche, “asfalto ai minimi termini” e marciapiedi sconnessi. << Quando segnalai la questione, nella prima risposta, il sindaco Lopatriello riconobbe lo stato di abbandono della strada e la volontà di inserirla nei successivi programmi di manutenzione stradale. Dopo diversi mesi ho ripresentato, qualche settimana fa, una nuova interrogazione nella quale chiedevo al Sindaco conferma dell’impegno assunto, nell’ambito del bilancio 2010. La risposta è stata “deludente” perché il sindaco, pur riconoscendo la necessità di intervenire si è trincerato sulla verifica delle somme necessarie, perché un intervento risolutivo necessita di risorse cospicue. Lopatriello ha omesso di dire che i conti sono già fatti perché è già pronta una perizia tecnica redatta dall’Ing. De Marco. Ho la netta sensazione che Via Brennero rimarrà nel degrado e nell’abbandono ancora per molto tempo. Un peccato se pensiamo che per interventi di manutenzione stradale, nel 2010, l’amministrazione comunale ha già speso circa 50.000 euro. Nemmeno la presenza di uffici pubblici e privati ha convinto l’amministrazione della bontà dell’iniziativa>>, ha scritto Labriola in una nota diffusa alla stampa. Abbiamo raggiunto telefonicamente il sindaco, ieri a Roma per impegni istituzionali: << Labriola è deluso? Non vado in Consiglio per soddisfare lui, ma per offrire risposte ragionevoli ai cittadini. Il Comune che amministro è uno dei più solidi con un rating invidiabile, tuttavia occorre fare i conti con il patto di stabilità - che ho sempre contestato - che impone dei limiti di spesa spesso irragionevoli rispetto alle potenzialità (reali) del nostro comune. Fino ad ora ci sono state altre priorità, probabilmente, restando in tema di viabilità, nessun comune in Basilicata ha asfaltate più strade di quanto abbiamo fatto noi. Via Brennero è molto dissestata, è vero, ma non possiamo pensare ad un intervento tampone utile a spendere denaro a vuoto e a risolvere il problema solo per qualche mese. Nei modi e nei tempi opportuni interverremo, insieme con il Consorzio di Bonifica, con un'azione strutturale che sia definitivamente risolutiva”, ha detto Lopatriello. Labriola, nell'annunciare il suo impegno sul tema viabilità, ha ricordato poi il “cambio del senso di marcia” in via Siris. “Un modo per poter dire a fine legislatura di aver fatto qualcosa”, ha concluso. Sul punto il sindaco ha replicato: <<
In 10 anni ho fatto tantissimo per Policoro, dalla viabilità alle opere che porteranno occupazione, lui ha fatto solo chiacchiere. E poi, perchè l'Amministrazione di centro sinistra guidata da Serafino Di Sanza, e a lui vicina quanto ad affinità politiche, non ha provveduto a sistemare via Brennero? Sento solo polemiche strumentali dal centro sinistra>>, ha concluso il sindaco.

lunedì 11 ottobre 2010

GARA SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI; A CHE PUNTO SONO I LAVORI DELLA COMMISSIONE?

Sono passati circa tre mesi dalla costituzione della Commissione di gara per l'aggiudicazione del servizio di raccolta rifiuti solidi urbani e di aggiudicare, non se ne parla proprio. Nonostante il servizio attuale, in regime di prorogazio, non risponda alle reali esigenze di una città in crescita ed alle norme di riferimento ( raccolta differenziata ), si continua ad allungare il brodo... Quanto costerà all'ente la commissione nominata? Se prendiamo a riferimento la determina di impegno spesa ( 30.000 Euro ) moltissimo ma questo, lo verificheremo a lavori conclusi. Ciò che lascia pensare sono i tempi di valutazione della commissione di gara, in tre mesi si cambia il mondo e non si può aggiudicare una gara? Singolare, come tante iniziative di questa amministrazione.

domenica 10 ottobre 2010

REGOLAMENTO URBANISTICO E PIANO D'AMBITO; I RITARDI,UN DANNO ENORME PER LA CITTA'

Metà legislatura dell'Amministrazione Comunale, guidata da Nicola Lopatriello non sono sufficienti per aprire una discussione seria, nella città, per la definizione dei due importanti strumenti urbanistici. A poco sono valse le continue sollecitazioni, con richiesta di convocazione della commissione consiliare preposta, tanto che l'Amministrazione Comunale decide, facendo passare la proposta nella conferenza dei capigruppo, di organizzare un'incontro a fine ottobre con tutti i consiglieri comunali per informarli sullo stato dell'arte. SINGOLARE l'iniziativa, atteso che l'informativa ai consiglieri comunali puo' essere data in consiglio comunale e nella commissione preposta. Sento puzza di bruciato e mentre si continua a ciurlare nel manico la città ne subisce i danni. Entro fine anno sarà pubblicato dalla regione Basilicata il bando per l'assegnazione dei buoni casa, fino a 30.000 euro a famiglia, la mancata approvazione del regolamento urbanistico fa si che le famiglie policoresi non ne potranno beneficiare. Questo è solo uno dei danni che i ritardi determinano, per non parlare dello scempio dell'area ex zuccherificio o dei tanti agricoltori ai quali è stato promesso un futuro migliore con il Piano d'Ambito. Chi approverà il Piano d'Ambito? Diversi consiglieri comunali sono direttamente interessati ( almeno 4 ) di maggioranza, cosa che presuppone la possibilità di approvare il Piano, solo, con i voti di parte dell'opposizione... Sono sicuro che il Piano d'Ambito continuerà ad essere una Chimera e il Regolamento Urbanistico la sintesi di tanti interessi. Peccato, ancora una volta Policoro perderà un treno importante e i tanti giovani laureati, con famiglie a seguito, costretti a fare le valige. La cosa che fa più rabbia è che Policoro ha le carte in regola per essere faro di tutto il metapontino ma il faro è spento e non sappiamo per quanto tempo ancora.

venerdì 8 ottobre 2010

ANAGRAFE INCARICHI, ART.53, COMMA15, Dlgs 165/01.

Nelle scorse settimane abbiamo segnalato la mancata pubblicazione dell'anagrafe incarichi esterni, sul sito web del comune di Policoro, relativamente all'anno 2008. Ho pubblicato inoltre tutti gli incarichi affidati dall'ufficio tecnico ai quali vanno aggiunti quelli del 1° settore. Quanto segnalato è confermato dalla pubblicazione, sul sito del Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione, delle amministrazioni pubbliche che non hanno comunicato l'Anagrafe incarichi esterni, non ottemberando all'adempimento previsto dall'art. 53 del Dlgs. 165/01. In una nota esplicativa contenuta nel sito del Ministero si recita testualmente: " RICORDIAMO CHE IL COMMA 15 dell'art. 53 del Dlgs 165/01 PREVEDE CHE LE AMMINISTRAZIONI CHE OMETTONO GLI ADEMPIMENTI DI CUI AI COMMI DA 11 a 14 NON POSSONO CONFERIRE INCARICHI FINO A QUANDO NON ADEMPIONO." Questo implica, per il Comune di Policoro che tutti gli incarichi affidati nel primo semestre 2009 sono illegittimi e secondo la norma, determinano un danno erariale da addebitarsi al dirigente che ha affidato l'incarico.



Di seguito tutti gli incarichi primo semestre 2009:

  • Avv. Garofalo Domenico Euro 1.896,45


  • Di Ciancia M. Antonietta Euro 18.566,40


  • Carlomagno Antonietta Euro 21.657,60


  • Dott.ssa Serio Carmela Euro 640,00


  • Elia Gabriele Euro 20.000


  • Avv. Cirigliano Francesco Euro 20.826

  • Avv. Di Pierri Gianni Euro 14.701

  • Avv. Salerno Gian Paolo Euro 20.790

  • Albanese Stefania Euro 640

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 2.066

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 2.206

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 3.610

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 2.066

  • Publisys Spa Potenza Euro 20.000

  • Mediterranea Energia Euro 24.000 max.

  • Dott.ssa Crupi Giuseppina Euro 1.500

  • Dott.ssa Pasquino M. D. Euro 1.500

  • Ing. Donadio Giuseppe Euro 12.000

  • Ing. Cuccaro Gaetano

  • Ing. Donadio giuseppe Euro 18.360 Complessivi

  • Arch. Di Cosola Daniela

  • Avv. Di Pierri Gianni Euro 12.000

  • Geom. Chippari Mario Euro 23.400

  • Avv. Cirigliano Francesco Euro 2.065,50

  • Avv. Di Pierri Gianni Euro 2.065,50

  • Ing. Tarsia Nicolino Euro 24.445,52

Totale Incarichi affidati nel primo semestre 2009, dichiarati illegittimi secondo la norma vigente, ammontano a Euro 270.000 circa.

N.B. Secondo la legge l'anagrafe pubblica degli incarichi è obbligatoria è non vi è privacy che tenga......

mercoledì 6 ottobre 2010

NILDE IOTTI, una grande politica ma sempre donna e libera.


Con sincera e convinta adesione alla vostra iniziativa desidero contribuire, sia pure in termini essenziali, al ricordo della personalità di Nilde Iotti e della sua opera: ricordo che intendete trasformare in fonte di conoscenza, riflessione e ispirazione soprattutto, credo di intendere, per le nuove generazioni, specialmente di donne, che si avvicinino al mondo della politica e delle istituzioni.

Ho avuto modo di ripercorrere ampiamente in alcune occasioni quel tratto lungo e altamente impegnativo della vita e dell’attività di Nilde Iotti, che fu costituito dalla sua partecipazione più che cinquantennale alle legislature del Parlamento repubblicano. E prima ancora ella partecipò alla esperienza unica e impareggiabile dell’Assemblea Costituente.

Ma oggi, nel momento in cui sta per prendere forma la Fondazione a lei intitolata, vorrei dedicare qualche parola più in particolare alla sua persona e al mio personale rapporto con lei. La incontrai per la prima volta nel 1949, ancora giovanissima, in occasione di una sua vacanza pasquale con l’uomo cui si era legata di intensa passione e autentico affetto, Palmiro Togliatti, allora leader indiscusso di un grande partito, prima di governo e poi di opposizione, e personalità tra le maggiori della nuova politica italiana, dopo la caduta del fascismo e il ristabilimento delle libertà democratiche. In quei giorni di privata vicinanza, e in quelli che più a lungo di nuovo trascorsi con lei e col suo compagno nell’autunno del 1950, ebbi modo di scoprire le sue qualità umane, l’autenticità del suo tratto e del suo modo di atteggiarsi, e, tra l’altro, la straordinaria intensità del calore materno che manifestava verso la piccola Marisa, divenuta appunto, nel 1950, sua figlia adottiva. Ricordo, e posso dire, che era una donna radiosa.

E luminosa restò la sua personalità anche dopo avere attraversato momenti difficili e dolorosi sul piano personale e avere conosciuto - quando aveva appena 44 anni - la perdita del compagno e il destino della solitudine. Naturalmente, l’intensificarsi e il crescere qualitativamente del suo impegno politico e istituzionale la resero più matura e più «grave», ma mai ella smarrì la carica umana che aveva da giovane, quale mi fu possibile cogliere nei primi tempi della nostra amicizia.

Si ricordi dunque, nella ricchezza e complessità delle tante espressioni del suo impegno pubblico la «madre della nostra Repubblica», come voi l’avete definita, la combattente della Resistenza di colpo proiettata nella grande stagione dell’Assemblea Costituente, la parlamentare sempre più qualificata, la deputata europea, la straordinaria Presidente della Camera dei Deputati - prima Presidente donna, e Presidente più longevo, nella storia del Parlamento italiano - ma si ricordi nello stesso tempo Nilde Iotti donna come le altre.

In fondo, per le ragazze che oggi sentano nascere nel proprio animo il senso della politica e la voglia di fare politica – e mi auguro che siano molte e sempre di più, perché l’Italia ne ha drammaticamente bisogno - è bene che l’immagine della politica, e della donna in politica, anche una volta assurta ai più alti livelli di responsabilità e di autorità, non appaia in alcun modo paludata né chiusa in quel ruolo, coprendo i suoi tratti umani più intimi e profondi. La politica, anche per chi vi si dedichi a pieno tempo, anche per chi possa farne - come un tempo si diceva e accadeva - una «scelta di vita»; non può mai diventare un’ossessione totalizzante né imprigionare la persona in una corazza.

Ecco, ho visto così nei decenni - al di là delle affinità politiche e delle comuni battaglie che ci hanno legato, e attraverso i rapporti affettuosi che poi abbracciarono anche mia moglie Clio e il mio più giovane figlio Giulio - Nilde Iotti, grande figura politica dell’Italia repubblicana, grande punto di riferimento per gli ideali e per le conquiste delle donne, sempre persona, sempre donna, umanamente libera e ricca.

Giorgio Napolitano

VIA BRENNERO; LA STRADA DI NESSUNO.

La strada di nessuno così oserei definire Via Brennero, grazie all’indifferenza di amministratori comunali impegnati a cambiare sensi di marcia alle strade cittadine per poter dire domani, qualcosa abbiamo fatto….

Con due interrogazioni a risposta orale ho portato all’attenzione dell’intero Consiglio Comunale lo stato di degrado in cui versa da anni Via Brennero. Buche pericolose , asfalto ormai ai minimi termini , questione del canalone del Consorzio di Bonifica e marciapiedi sconnessi. Nella prima risposta, il sindaco Lopatriello aveva riconosciuto lo stato di abbandono della strada e la volontà di inserirla nei successivi programmi di manutenzione stradale. Dopo diversi mesi ho ripresentato, qualche settimana fa, una nuova interrogazione nella quale chiedevo al Sindaco conferma dell’impegno assunto, nell’ambito del bilancio 2010. La risposta è stata deludente perché il sindaco, pur riconoscendo la necessità di intervenire si è trincerato sulla verifica delle somme necessarie, perché un intervento risolutivo necessita di risorse cospicue. Lopatriello ha omesso di dire che i conti sono già fatti perché è già pronta una perizia tecnica redatta dall’Ing. De Marco.
Ho la netta sensazione che Via Brennero rimarrà nel degrado e nell’abbandono ancora per molto tempo. Un peccato se pensiamo che per interventi di manutenzione stradale, nel 2010, l’amministrazione comunale ha già speso circa 50.000 euro. Nemmeno la presenza di uffici pubblici e privati ha convinto l’amministrazione della bontà dell’iniziativa.
Si continua a pensare a cambi dei sensi di marcia e non si vede il degrado in cui versano gran parte delle strade cittadine. Continuerò a denunciare lo stato di abbandono di Via Brennero e di tante altre strade della città perché, con un po’ di buona volontà, si può fare!
Tanto per dovere di informazione.

domenica 3 ottobre 2010

LOPATRIELLO E IL CARAVAN.

Stamattina come al solito ho fatto colazione in un bar della nostra città e il barista mi ha anticipato la lettura di un comunicato stampa a firma del sindaco Lopatriello sulla riduzione dei costi della politica ( missioni ), annunciando la singolare iniziativa di acquistare un caravan per le missioni a Roma. Non condividendo nel merito l'iniziativa, ritenendo utile ridurre i costi della politica in periodi di vacche magre mi sarei aspettato altrettante e più ecclattanti iniziative, contro il governo amico; quando ha deciso di ammazzare la scuola pubblica ( riforma Gelmini ) e quando, per coprire le multe delle quote latte del Nord, ha utilizzato i fondi FAS destinati alle aree sottosviluppate ( SUD). Oggi non è il momento di proteste inutili ma bensì, come viene strombazzato, è il periodo del fare per limitare il disagio sociale. A tal fine, mi sarei aspettato una iniziativa pronta e puntuale sulla legge " PIANO CASA", approvata dalla Regione Basilicata, per rispondere alle problematiche abitative e trovare risposte concrete per le fasce deboli. Mi auguro che nel prossimo consiglio comunale si possa discutere per trovare rispondenza a quanto contenuto nella legge regionale. Il problema della casa per le fasce deboli è molto sentito nella nostra città e per questo ricercare, insieme, soluzioni in merito è un dovere prima che una possibilità auspicata. Per questi motivi chiederò la convocazione del consiglio comunale urgente e dimostrare così che non servono missioni inutili a Roma ma iniziative e proposte concrete per la città. Le provocazioni lasciamole a GHEDDAFI ( tenda con cavalleria al seguito ), del campers e delle missioni inutili possiamo fare a meno, tutti.

sabato 2 ottobre 2010

ANONIMO SCRIVE, IO RISPONDO...

Perche' non metti sul blog la lista dei personaggi che hanno avuto incarichi da questi d..........!!!
RISPOSTA:
Incarichi per Verifica Vulnerabilità Sismica Scuole: Ing. MSTRULLI, ING. FRANCULLI, ING. SCARANO, ING. DI SANTO, ING. BOTTIGLIERI, ING. OLIVETO, ING. VIGGIANI, ING. D'AMATO, ING. MARRESE, ING. PERILLO, ING. MARTINO, ING. RACINA, ING. MECCA, ING. CORRADO, ING. MAGGI, ING. BIXIO, ING. DI IORIO, S.A.S. EXERGIA, ING. GIULIANI, ARCH. PANBIANCO, ING. SANCHIRICO, ING. FAELLA, ING. MARTINELLI, ING. PACIELLO, ING. TARSIA, ING. MARTINO, ING. BECUCCI, ING. SACCHETTI, ARCH. CONSOLE, ARCH. TRABACE, SINTEC, ING. GAGLIARDI, ARCH. CAPOZZI, ING. VERBICARO, ING. FISCIANO, ING. IOVINELLA, ING. CAPOZZI, ING. GUARNIERI, ING. PEDULOSI, ING. TRAFICANTE, ING. PERRETTI.
EURO COMPLESSIVI 92.000 CIRCA.
Incarico per adeguamento a norma Scuola Elementare via Puglia:
ING. GIOVANNI LISTA EURO 18.360
Incarico progettazione ampliamento Asilo Nido:
ARCH. FRANCESCO TINELLA EURO 22.564
ING. AGOSTINO COSTANZA EURO 2.196
GEOLOGO VINCENZO RINALDI EURO 3.628
Incarico per predisposizione elaborati di dettaglio Piano d'Ambito:
ARCH. ANNA ROSA ADELINA EURO 24.382
Incarico per adeguamento funzionale Biblioteca Comunale:
ARCH. UMBERTO GIAMMETTA EURO 107.003
ING. NICOLINO TARSIA EURO 4.708
QUESTO E' IL PROSPETTO DI TUTTI GLI INCARICHI ESTERNI AFFIDATI DALL'UFFICIO TECNICO NEL 2008. RICORDO CHE NESSUN INCARICO E' STATO PUBBLICATO NELL'ANAGRAFE INCARICHI ESTERNI.

FORUM GIOVANILE 2 OTTOBRE 2010

Nella breve esperienza del centro sinistra al governo della città, un giovane consigliere comunale, Giuseppe ARCURI, presentò una proposta di istituzione del FORUM GIOVANILE, quale strumento per agevolare la partecipazione dei giovani alle decisioni che interessano il loro mondo variegato. La proposta non approdò, mai, in consiglio comunale perchè ci fù un dibattito acceso con l'Assessore Corbo. Una delle tante iniziative, che segnò il passo a pseudo confronti che non hanno portato a nulla. A distanza di due anni, l'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Nicola Lopatriello non ha inteso occuparsi della questione. Credo sia arrivato il momento di alimentare il dibattito sulla condizione giovanile nella nostra città, per analizzare, profondamente, alcune devianze. Ogni disagio è sempre frutto di indifferenza. Policoro deve discutere di Alcol, droga, bullismo, delinguenza giovanile che sono parte del nostro tessuto giovanile. Per fortuna parliamo di una minoranza ma per evitare che i fenomeni aumentino a dismisura bisogna accendere i riflettori. Per questo nei prossimi giorni depositerò una proposta in merito, che vi anticipo nel post, per i necessari contributi che vorrete inviare.


PROPOSTA FORUM GIOVANILE


Le Amministrazioni che intendono promuovere la partecipazione dei giovani possono dar vita ad un Forum giovanile, così come prevede la “Carta di partecipazione dei giovani alla vita della città”. Il Forum è uno strumento più flessibile della Consulta, è un organo progettuale, meno formalizzato e vincolante, di riferimento per l’assessorato (più che per il Consiglio comunale), che non ha patere consultivo e la composizione dei membri è più libera, aperta a tutte le realtà giovanili del territorio che desiderino farne parte. La promozione del Forum è importante visto che la realtà giovanile è in continuo movimento e le problematiche che la riguardano sono molteplici e complesse. Così un’Amministrazione che ritiene importante e fondamentale il momento di confronto, può istituzionalizzare un luogo specifico dove i giovani possono avere la parola sui problemi riguardanti il Comune, assicurando così una formazione alla vita democratica ed alla gestione della vita cittadina.Obiettivo è costituire un luogo privilegiato di confronto e dibattito democratico ove raccogliere, da un lato, sollecitazioni e proposte su tutto ciò che può riguardare la condizione giovanile per poi riportarlo in Assessorato ed in Consiglio Comunale e, dall’altro come momento di ricaduta delle iniziative nell’ambito in cui ogni organizzazione opera. Per questo motivo il Forum Giovanile è il primo punto di riferimento dell’Amministrazione per quanto riguarda il rapporto con la realtà giovanile. Ciò fa si che il Forum possa davvero avere potere propositivo in materia di interventi a favore dei giovani, nei confronti del Consiglio Comunale. Inoltre può assicurare la gestione di un bilancio annuale assegnato dal Consiglio comunale che rappresenta una parte del bilancio giovanile del Comune. Ruolo del Forum nel tempo sarà anche quello di rapportarsi sempre di più con tutte le realtà giovanili non organizzate e con i numerosi gruppi informali presenti sul territorio. Per questo è suo compito tenere ed aggiornare un’apposita anagrafe comunale dei gruppi di base, i cui rappresentanti possono partecipare al Forum. LO STATUTO Art. 1 - Istituzione E’ istituito dal Comune di ......................., con deliberazione del Consiglio Comunale in data............, il “FORUM GIOVANILE COMUNALE” quale organismo permanente sulla condizione giovanile. Art. 2 - Fini Il FORUM GIOVANILE COMUNALE è un organo consultivo dell’Assessorato al quale presenta proposte sulle deliberazioni inerenti alle tematiche giovanili. 1 - E’ strumento di conoscenza delle realtà dei giovani. 2 - Promuove progetti, attività ed iniziative inerenti i giovani. 3 - Promuove dibattiti, ricerche ed incontri. 4 - Attiva e promuove iniziative per un miglior utilizzo del tempo libero. 5 - Favorisce il raccordo tra i gruppi giovanili e le istituzioni locali. 6 - Si rapporta con gruppi informali. 7 – Tiene ed aggiorna un’anagrafe comunale dei gruppi di base 8 - Promuove rapporti permanenti con le Consulte ed i Forum presenti nel territorio regionale, con le Consulte e i Forum presenti nelle altre regioni e si raccorda con il livello nazionale ed internazionale. 9 - Può raccogliere informazioni nei settori di interesse giovanile (scuola, università, mondo del lavoro, tempo libero, sport, volontariato, cultura e spettacolo, mobilità all’estero, servizio di leva, ambiente, vacanze e turismo) direttamente, con ricerche autonome, o a mezzo delle strutture amministrative comunali. Art. 3 - Organi Sono organi del FORUM: l’Assemblea, un delegato, un Vicedelegato, un segretario. Il Forum si suddivide in commissioni a seconda delle aree, iniziative, progetti portati avanti. Le eventuali funzioni amministrative che necessitano verranno svolte dal personale messo a disposizione dall’Assessorato alle Politiche Giovanili. Per aiutare il percorso di sviluppo del FORUM l’amministrazione mette a disposizione un animatore socio-culturale, persona terza tra i giovani e l’Amministrazione che ha le competenze per favorire il lavoro di aggregazione e quello progettuale del forum, sia quello consulenziale nei confronti dell’Ente locale. Art. 4 - L’Assemblea Sono componenti dell’Assemblea i rappresentanti delle organizzazioni giovanili che operano sul territorio cittadino da almeno un anno e che hanno aderito al FORUM all’atto dell’insediamento e dell’approvazione dello Statuto, un rappresentante per ogni band musicale, un giovane rappresentante giovane per ogni associazione presente in Comune, un rappresentante per ogni per ogni gruppo informale iscritto nell’apposita anagrafe comunale dei gruppi ed un rappresentante degli studenti per ogni eventuale Istituto Scolastico superiore presente in città. Ogni organizzazione, band e gruppo deve delegare, per iscritto, un rappresentante effettivo ed uno supplente, di età non inferiore ai 16 e non superiore a 29 anni all’atto della nomina. La delega deve essere indirizzata e fatta pervenire al Delegato del Forum, insieme allo Statuto dell’organizzazione o alla scheda anagrafica del gruppo o band, almeno dieci giorni prima della data prevista per la convocazione. Successivamente all’insediamento possono essere accolti, quali componenti del Forum Giovanile, altre forze giovanili organizzate operanti sul territorio cittadino da almeno un anno; l’accettazione deve essere deliberata dall’Assemblea con la maggioranza di 2/3 dei componenti. Si rapportano direttamente con il Forum l’Assessore alle Politiche Giovanili e gli altri componenti della Commissioni Consigliare giovani, oltre al Sindaco. Quest’ultimo, l’Assessore ed i due terzi dei Consiglieri Comunali possono richiedere la convocazione straordinaria del Forum. Art. 5 - Il Delegato, il Vice, i referenti ed il Segretario. Il Forum è suddiviso in commissioni ed ognuna sceglie il proprio referente. Delegato, Vice e Segretario del Forum vengono scelti dai referenti delle commissioni.. La durata in carica viene stabilita nel momento della nomina ed alla scadenza possono essere rinominati. In assenza del Delegato, nel corso delle riunioni, ne fa funzioni il Vice. Art. 6 - Convocazione dell’Assemblea. Il Forum Giovanile è convocato dal delegato di propria iniziativa e dalla maggioranza dei componenti d’Assemblea. L’Assemblea è convocata non meno di quattro volte l’anno secondo una programmazione trimestrale ed in via straordinaria ogni volta se ne vede la necessità. Il Forum Giovanile può decidere di far partecipare ai propri lavori esperti, rappresentanti di Enti o Associazioni, Consiglieri, Assessori, Sindaco, Segretario o funzionari Comunali. Per ogni incontro dovrà essere redatto verbale dei contenuti e delle presenze da parte del Segretario. Art. 7 - Modificazioni dello Statuto. Lo Statuto può essere modificato a maggioranza due terzi dei Componenti d’Assemblea. La modificazione deve essere comunicata all’Assessorato per essere ratificata dal Consiglio Comunale. Art. 8 - Validità delle sedute e delle deliberazioni. La seduta dell’Assemblea sono valide se è presente, in prima convocazione, la maggioranza assoluta dei componenti il Forum. In seconda convocazione, che può avvenire a mezz’ora dalla prima, la seduta è valida se sono presenti almeno la metà dei componenti l’Assemblea. Ad eccezione delle deliberazioni su nuove richieste di adesione e delle deliberazioni relative alla modificazioni dello Statuto, le deliberazioni dell’Assemblea sono approvate a maggioranza assoluta dei presenti. A parità di voti prevale il voto del Delegato. Il Delegato ha la facoltà, in caso di parità, di rinviare la votazione della deliberazione alla seduta successiva. Le deliberazioni non sono vincolanti per il Consiglio Comunale. Art. 9 - Sede. La sede istituzionale del Forum è il Municipio. Le riunioni si devono tenere nei locali del Municipio o presso ............... L’agibilità di altre sedi per riunioni e dibattiti deve essere preventivamente autorizzata dal competente Organo Comunale. Art. 10 - Prima riunione. Il Forum è insediato dal Sindaco o dall’Assessore alla Gioventù. Art. 11 - Durata. Il Forum resta in carica quanto il Consiglio Comunale. Art. 12 - Rinnovo A seguito del rinnovo del Consiglio Comunale il Delegato uscente deve incontrare il neo Assessore o il Sindaco per procedere, entro due mesi dalla data di insediamento del Consiglio Comunale, a rinnovare l’organo del Forum. Art. 13 - Regolamento 1 – Il Forum Giovanile si avvale del lavoro dei giovani e, su richiesta, anche del personale e delle attrezzature dell’Assessorato alle politiche Giovanili e del Comune. 2 - La convocazione dell’Assemblea in via ordinaria è comunicata ai membri con almeno cinque giorni di anticipo dalla data dell’Assemblea stessa. E’ consentita la convocazione in via straordinaria dell’Assemblea tramite avviso telefonico con almeno 24 ore di anticipo. 3 - Ogni Organizzazioni aderente al Forum Giovanile deve delegare, per iscritto, un rappresentante effettivo ed uno supplente. La delega deve essere indirizzata alla Presidenza della Consulta. Ogni Organizzazione, band, gruppo può, in ogni momento, sostituire il proprio rappresentante purché informi la Consulta stessa, nei modi di cui sopra. 4 - Ogni organizzazione rappresentata perde l’appartenenza al Forum qualora due volte consecutive, senza darne giustificazione al delegato, non partecipi attraverso in membro effettivo o quello supplente. 5 - Le proposte, osservazioni mozioni del Forum qualora non sia possibile raggiungere l’unanimità, dovranno rispecchiare le diverse posizioni espresse dagli aderenti, che in ogni caso decide a maggioranza e non sono previste relazioni di minoranza. 6 – Il Forum relaziona direttamente all’Assessore (ed eventualmente anche al Consiglio Comunale), presentando osservazioni, proposte. Queste relazioni avvengono tramite il Delegato o un portavoce scelto di volta in volta tra i componenti del Forum. 7 - All’inizio di ogni riunione sarà data lettura del verbale della seduta precedente, per l’approvazione. Al termine di ogni riunione il Forum può proporre data ed argomenti da inserire nell’ordine del giorno della seduta successiva. 8 - Le proposte di modifica dello Statuto e del Regolamento devono essere presentate per iscritto al Delegato e saranno incluse nell’ordine del giorno della seduta successiva a quella della presentazione. Le modifiche dello Statuto devono essere approvate con la maggioranza dei due terzi dei membri. Le modifiche dello Statuto devono essere, tramite l’Assessore della gioventù, trasmesse al Consiglio Comunale per l’eventuale esame. 9 - Le Associazioni, gruppi, band che desiderano acquisire la qualità di membro del Forum devono fare una richiesta scritta al Forum che, verificati i requisiti, inserisce nell’ordine del giorno della riunione successiva l’approvazione da parte dell’Assemblea. Si dovrà ottenere una maggioranza qualificata di almeno i due terzi dei componenti l’Assemblea. La decisione deve essere comunicata per iscritto, a cura del Delegato, al richiedente. In caso di accettazione il nuovo membro entrerà a far parte del Forum dalla seduta dell’assemblea successiva a quella dell’approvazione della richiesta. 10 – Il Forum ha sede istituzionale presso il Comune, il quale fornisce anche i mezzi ed il personale per il servizio di segreteria che ha, per svolgere anche i seguenti compiti: a) compilare ed aggiornare l’elenco dei nominativi dei membri del Forum; b) curare la convocazione dell’Assemblea, c) tenere i verbali delle sedute, d) aggiornare l’anagrafe delle band e dei gruppi di base locali.

venerdì 1 ottobre 2010

LEGGE 244; INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA.

A seguito di interrogazione scritta, oggi ho ricevuto riscontro a firma del dirigente del 1° settore relativamente all richiesta di informazioni su applicazione legge 244, regolamento per affidamento incarichi esterni e anagrafe incarichi pubblici. La prima risposta ha confermato la mancanza di un regolamento per affidamento incarichi esterni, carenza non giustificabile per un comune che ha dirigenti competenti e ben pagati. Sempre oggi ho ricevuto l’elenco degli incarichi esterni affidati nel corso del 2008 e non pubblicati e pubblicizzati secondo la norma vigente. Infatti, tutti gli incarichi affidati non sono stati pubblicati sul sito web del comune ( anagrafe incarichi ), determinando, secondo la norma vigente, un danno erariale, con responsabilità personale del dirigente che ha affidato l’incarico. Parliamo di incarichi per circa 250.000 euro complessivi. La mancata pubblicazione dell’anagrafe incarichi secondo termini e tempi previsti dalla legge, implica la nullità degli incarichi affidati nel semestre successivo ( 2009).

Nonostante la diffida della Corte dei Conti ad oggi nessuna bozza di regolamento è stata sottoposta all’attenzione della Commissione Consiliare competente. Provvederemo a proporre uno schema di regolamento, secondo quanto indicato dai 10 criteri segnalati dalla Corte.

giovedì 30 settembre 2010

GARA RONDO' OSPEDALE; ANNULLATA LA GARA.

Con delibera di giunta comunale è stato approvato l'atto d'indirizzo al dirigente del settore, Ing. Viceconte per invitarlo a considerare l'opportunità di annullare la gara. Non si è fatta attendere la determinazione del dirigente del settore che ha annullato la gara ed avviato la nuova procedura di affidamento aperta a tutte le imprese interessate. Finalmente si sono ristabilite le competenze; alla giunta indirizzo e programmazione, al dirigente la gestione. Dopo settimane di polemiche a suon di querele e risposte piccate, la politica si è riappropriata del proprio ruolo. Mi auguro che questo sia, solo, l'inizio di un nuovo corso.

mercoledì 29 settembre 2010

ISTITUIRE LA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI; SI PUO' FARE!

Calanchi, il Pd propone la Riserva naturale

Riprende l'iter per l'istituzione della Riserva naturale dei Calanchi grazie alla proposta di legge presentata dai consiglieri regionali del Pd Vincenzo Santochirico (primo firmatario), Vincenzo Viti, Luca Braia e Giuseppe Dalessandro. La Riserva naturale dovrà interessare “Tempa Petrolla”, un’area che ricade sul versante occidentale della collina di Montalbano, e che racchiude un importante patrimonio anche dal punto di vista scientifico, essendosi formato nell’arco di oltre un milione di anni.

“Un disegno di legge sull’argomento era già stato presentato nel luglio del 2008 – spiega Santochirico – ed il Comitato scientifico regionale per l’ambiente aveva già valutato positivamente l’istituzione della riserva naturale nella seduta del 2 febbraio scorso, ma con il termine della legislatura l'iniziativa è decaduta e si è reso necessario ripresentarlo”.

“Si tratta di recuperare e riqualificare – aggiunge Santochirico - un paesaggio suggestivo, affinché integri conservazione e sviluppo. Il geosito di ‘Tempa Petrolla’ è, in effetti, un condensato di storia, economia e natura, e con l’istituzione della Riserva naturale potrà diventare anche un luogo di ricerca, laboratorio in cui la salvaguardia dell’ambiente si unisce alla ricerca di nuove strade per lo sviluppo. Tra le colline di Montalbano, infatti, è possibile realizzare un modello che potrà essere valido anche per il territorio circostante, in grado di coniugare la tutela dell’ambiente con lo sviluppo economico delle popolazioni residenti. Elementi centrali di questo modello di sviluppo sono l’agricoltura, il turismo naturalistico, i servizi ambientali, i centri di animazione culturale. Ma, allo stato attuale, il sito non ha alcuna tutela ed perciò è esposto a pregiudizi che ne potrebbero comprometterlo irrimediabilmente”.

“La proposta di legge – conclude Santochirico – intende segnare un primo e importante passo per la salvaguardia di un ambiente naturale fragile, con il quale si dà ulteriore impulso ad una riflessione complessiva sulle scelte che potranno riguardare un’area protetta più vasta nel suggestivo paesaggio dei Calanchi”.

domenica 26 settembre 2010

ANONIMO SCRIVE...

A proposito dell'interogazione per la gestione asilo nido , perchè non fate pagare gli stipendi all'assessore leone, al sindaco e al segretario comunale visto che sono gli artefici di questa porcheria che non ha paragoni nella storia di policoro, sembra di vivere nella repubblica delle banane.
il sindaco dice di non sapere niente, l'assessore colpevole dice che tutto va bene , il segretario
percepisce un premio di 10.000,00 €., il consorzio vincitore della gara dice che il comune non paga, gli amministratori dicono che pagano , la coop che ha gestito il servizio il primo anno orribile è sull'orlo di un fallimento, l'opposizione è inesistente , ma si può capire chi CAZZO è il responsabile di questa messinscena , ricordate che c'è gente che non percepisce stipendio da 4-5 mesi, forse è arrivato il punto che qualche personaggio si prende le responsabilità di questa porcheria.

forse la revoca del servizio sarebbe un atto come si vuol dire salverebbe capra (l'assessore)
e cavoli (sindaco con tutta l'amministrazione)

sabato, settembre 25, 2010

sabato 25 settembre 2010

CONSIGLIO COMUNALE; LUNEDI' ORE 16,00.

Lunedi è stato convocato il Consiglio comunale, alle ore 16,00, per discutere del seguente ordine del giorno:

  1. RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA EQUILIBRI FINANZIARI DELL'ESERCIZIO 2010;
  2. SENTENZA N.403/2009 DELLA CORTE DI APPELLO DI POTENZA- RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO;
  3. VARIAZIONE ALLE DOTAZIONI DI COMPETENZA DI BILANCIO RELATIVO ALL'ESERCIZIO 2010;
  4. INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE PD AVV. ANTONIO DI SANZA SU " GRAVE RITARDO NELLA REALIZZAZIONE DEI SRERVIZI DI PERTINENZA DEL PIANO DI LOTT. IN CUI INSISTE IL VILLAGGIO DEMETRA";
  5. INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE PD GEOM. FRANCESCO LABRIOLA SU " GESTIONE ASILO NIDO; RICHIESTA REVOCA AFFIDAMENTO";
  6. INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE PD GEOM. FRANCESCO LABRIOLA SU " PATROCINIO STRAHERACLEA".

SIETE INVITATI A PARTECIPARE.