lunedì 7 marzo 2011

ALLUVIONE E DISASTRI; LEONE E CARBONE, SIANO SERI

Le recenti precipitazioni, che hanno causato danni enormi all’agricoltura e al sistema viario della provincia di Matera, impongono una seria riflessione per mettere in campo misure straordinarie di sostegno al comparto primario e programmi di sistemazione del reticolato viario provinciale. La straordinarietà dell’evento calamitoso presuppone un coordinamento interistituzionale per una veloce quantificazione dei danni e il coinvolgimento immediato del governo nazionale. Nessuna intenzione di strumentalizzare ma credo, alla luce delle recenti dichiarazioni del sindaco F.F. Rocco Leone di Policoro e dell'Assessore all'Agricoltura Saverio Carbone, che nessuno, in questo momento si possa permettere il lusso di scaricare responsabilità a questo ente invece che a quello. Un evento straordinario si affronta con iniziative straordinarie che competono a tutti, compreso i comuni. Leone ha così dichiarato: “ Ora però tocca alla Regione Basilicata fare la sua parte, visto che la delega all’Agricoltura è di sua competenza, con provvedimenti opportuni ed immediati non solo sul fronte dell’agricoltura, ma anche sulla viabilità regionale. Urge ad esempio la pulizia del letto dei fiumi, un piano di sicurezza idrogeologico, un rinforzo degli argini dei fiumi e tutte quelle azioni che possano prevenire almeno i danni di ordinaria amministrazione del maltempo. Limitarsi solo alla declaratoria dello stato di calamità al Governo nazionale è troppo poco”. Vorrei ricordare a Leone che i fondi sul dissesto idrogeologico e le calamità naturali li programma direttamente il governo nazionale, come lo stesso governo nazionale si permette il lusso di pagare le multe delle quote latte di pochi furbetti del nord, togliendo fondi ad azioni più meritorie ( cancro ) e si permette il lusso di sperperare risorse in un momento di grave crisi finanziaria, attraverso il millesprechi, votato dall'Onorevole Latronico, tanto apprezzato da Carbone, riconoscendo fondi per iniziative scellerate, che necessitano invece per eventi straordinari. A Viceconte e Latronico CHIEDIAMO un coinvolgimento attivo del governo nazionale, con l'utlizzo della Protezione Civile Nazionale, con uomini e risorse straordinarie, in stretto coordinamento con il governo regionale. Solo così, per una volta potremo salutare il governo del FARE, anche da noi e non solo nelle terre della Lega Nord. Ricordo a Leone che qualche anno addietro vi fu un evento calamitoso nel Veneto e lì il governo fu pronto a mettere in campo la Protezione Civile con uomini e risorse per i primi interventi e per quelli strutturali. CHIEDA anche lui conto ai suoi amici romani perché la regione Basilicata sta facendo la sua parte come sempre.

Coordinatore Provinciale
PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA

Francesco Labriola

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