giovedì 10 marzo 2011

NON SONO UN DETRATTORE. LABRIOLA RISPONDE A GAUDIANO.

“Non mi sento un detrattore bensì un uomo del metapontino, impegnato in politica, dirigente regionale del PD di Basilicata, quel partito che ha salutato positivamente la nomina a Direttore Generale della ASM Matera del Dott. Vito GAUDIANO, colui che oggi, invece di usare parole tranquillizzanti, per l’utenza e la comunità, butta benzina sul fuoco, quasi a voler consolidare nell’opinione pubblica un caso Ospedale di Policoro.” Noi classe politica del metapontino non ci stiamo a questo gioco e continuiamo a Chiedere conto di scelte e programmi discutibili ed osservabili, sia dal punto di vista politico che tecnico, nel rispetto delle funzioni e dei ruoli di ognuno. Alla politica, il nostro ruolo, spetta rappresentare le comunità e gli interessi diffusi e non già quelli particolari e ci fa piacere registrare che la filosofia del Direttore Generale sia gestire nell’interesse collettivo, ci auguriamo che ciò avvenga sempre e comunque.

“ Per questo ritengo grave che chi è chiamato alla responsabilità si produca in considerazioni personali e non collettive, considerando Detrattore, chi come me ha posto la questione della strumentazione della Risonanza Magnetica, soprattutto perchè lo stesso GAUDIANO conferma i rilievi posti, atteso che lui stesso dichiara: “ che la Tac di Policoro è una delle migliori della regione e la risonanza magnetica non è in uno scantinato, ma è nuovissima e pronta per l’uso non prima del suo collaudo di non facile applicazione”; non sarà in uno scantinato, forse in un magazzino ma sempre inutilizzata da molto tempo è!

Come riduttiva risulta l’iniziativa tesa a potenziare il reparto di Ostetricia-Ginecologia, con lo spostamento di un medico facente funzione da Matera a Policoro. Lo dice chi ha verificato qualche mese fa la professionalità di tutto il personale medico e paramedico del reparto. E torno a chiedere, chi si assumerà la responsabilità dell’eventuale, poco, mancato raggiungimento dei 500 parti, previsti dalle norme e necessari per l’esistenza e la vita del reparto stesso? Credo sia necessario che il buon Gaudiano, oltre alle qualità professionali e gestionali metta in campo anche quelle del buon padre di famiglia, ascoltando il mondo ospedaliero che vive a stretto contatto con l’utenza.

Quanto infine all’ottimizzazione delle risorse e la qualità dei servizi non può che tradursi in un PIANO, discusso e condiviso. Per questo credo che ci sia bisogno di più acqua e meno fuoco, il fuoco brucia tutto, il buono e il cattivo. Noi siamo e rimaniamo convinti che ci sia bisogno di un contenimento della spesa, ricercando ed annullando gli sprechi e non i servizi. Su questo la risposta degli operatori conferma le nostre preoccupazioni e ci impegna a vigilare ed osservare, piaccia o non piaccia a qualcuno

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo franco, non mollare. Prima Potenza ora Matera, tutti cercano di fregarci. Difendiamo i nostri presidi e non facciamoci sottomettere da arroganti e presuntuosi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

LABRIOLA HAI CORAGGIO E TE NE VA DATO ATTO. NON TI PIEGHI E DICI SEMPRE QUELLO CHE PENSI.

COMPLIMENTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Che c'entrano i Trattori? Io non lo so!?
Uno fà un discorso serio sulla sanità locale...e poi per difendersi deve togliere i trattori..ma mica è stato fatto occupazione o bloccato le strade con i trattori?
Allora perchè devi giustificarti puntualizzando che non sei un DeTrattore?