sabato 11 giugno 2011

LOPATRIELLO SINDACO SPENTO.

















Consigliere Labriola cosa succede nella maggioranza del sindaco Lopatriello?

Succede che le barzellette di Lopatriello, come quelle di Berlusconi, non riescono più a nascondere il fallimento politico-amministrativo della sua maggioranza consiliare e di questo la città ne è consapevole.

Ma quali i veri motivi di una crisi strutturale che sta facendo male alla città?

La vicenda giudiziaria ha, paradossalmente, aiutato la maggioranza a nascondere una crisi che dura da tre anni. Ho sempre segnalato la mancanza di un’anima, il sindaco Lopatriello spento, senza entusiasmo che non ha più nulla da dare alla nostra amata Policoro. A questo si aggiunga una confusione amministrativa che limita, anche, la gestione ordinaria , figuriamoci la gestione di un programma strategico di sviluppo.

Quali i fallimenti di questa amministrazione?

Lopatriello amministra la nostra città da circa 13 anni e se dovessi motivare il suo fallimento politico-amministrativo non posso che segnalare la vergognosa vicenda della Piazza Centrale del Lungomare, del Piano d’Ambito Policoro, del Regolamento Urbanistico, di Palazzo Gioacchino, del servizio di raccolta rifiuti solidi urbani ( raccolta differenziata), Piazza Heraclea fu il cuore della città e mancanza di servizi nella zona lido lasciata nel degrado assoluto.

Consigliere, Lopatriello continuerà, fino alla fine del mandato, ad amministrare la città?

Ho sempre detto che Lopatriello ha il dovere di amministrare, bene, la nostra città perché è stato eletto dai cittadini, anche se oggi, a mio parere, ha solo una maggioranza consiliare, spetta alla minoranza criticare nel merito le scelte che vanno in contrasto con la crescita della nostra città, utilizzando i metodi e gli strumenti della politica, compreso quelle che il sindaco definisce Interrogazioni cretine, cosa che evidenzia una cultura poco incline al confronto politico, nel rispetto delle funzioni.

Ieri (GIOVEDI' ndr) non si è tenuto il consiglio comunale per impegni istituzionali del sindaco e del segretario comunale, è così?

Credo che un consiglio comunale non può essere rinviato perché il sindaco è impegnato in altre vicende istituzionali o che il segretario sia impedito per altri impegni. Il sindaco ha un vice sindaco e il segretario ha il dovere di garantire la presenza ai consigli comunali. Confermo quanto segnalato da diverso tempo e cioè che la casa comunale non può essere gestita come la propria masseria ma secondo le norme ed i regolamenti di riferimento. Mi spiace che il sindaco Lopatriello si produca in aggettivi del tipo SCIACALLI perché se così fosse avremmo dovuto avere altro tipo di atteggiamento nella recente vicenda giudiziaria, per questo rimandiamo al mittente l’aggettivo. Di questa vicenda interesserò l’onorevole Prefetto di Matera e comunque sono convinto che le ragioni della missione romana siano riconducibili ai problemi, interni alla maggioranza, sulla vicenda della convenzione del comparto di MARINAGRI, dove già nell’ultimo consiglio si sono palesate, con assenze nella maggioranza di Lopatriello e come si erano palesate in un incontro specifico della maggioranza stessa. Anche su questo c’è da fare una approfondita riflessione perché non si può più sottacere il blocco delle commissioni consiliari, che non si riuniscono da mesi, nell’indifferenza di una maggioranza ripiegata su se stessa, salvo a chiedere soccorso nei momenti di difficoltà.

Sempre ieri, il gruppo consiliare del PD, del quale fa parte, ha diramato un comunicato stampa sulla vicenda nel quale c’è una critica ferma al rappresentante della sinistra Ottavio Frammartino, che succede nel campo del centro sinistra?

Se Sparta piange, Atene non ride! Credo sia necessaria, anche nel campo variegato del centro sinistra una sana riflessione per costruire, insieme, una vera alternativa allo sfascio del governo del sindaco Lopatriello. Per questo ritengo inutili i distinguo e tantomeno gli attacchi a questo o a quel rappresentante politico del centro sinistra. Credo sia necessario un chiarimento politico che porti il PD policorese ad essere il motore di una macchina costruita con le migliori componenti del variegato centro sinistra policorese. Con Serafino Di Sanza ha vinto il progetto unitario del centro sinistra, dobbiamo ricostruire le regole dello stare insieme. E’ un dovere che dobbiamo alla nostra città. Gli errori del passato devono averci insegnato che questa città vuole un governo di centro sinistra ma UNITO e FORTE, in caso contrario registreremo aimè l’ennesimo fallimento. Sono convinto che la nostra segretaria cittadina, Bice Di Brizio può lavorare bene in tal senso. Ha il tempo e le qualità per poterlo fare, nel partito e con il centro sinistra. Nel frattempo considero dannose le campagne denigratorie da qualsiasi parte esse provengano. Nel passato mi hanno interessato ma con la pazienza e la perseveranza si supera e si chiarisce. Invito per questo alla moderazione, pur nei distinguo.

In conclusione il centro sinistra ha le carte in regola per governare la città?

Ha le competenze giuste, le idee ed i programmi che servono alla nostra città, deve però abbandonare i personalismi. In passato per raggiungere l’obbiettivo ambizioso di portare il centro sinistra al governo della città, ho fatto non uno ma cento passi indietro. Farne uno oggi ma tutti insieme , perché POLICORO MERITA DI PIU’! Oggi è il tempo della costruzione di una sana e solida alleanza, che si riconosca in un Progetto per la Policoro del futuro.

Pierantonio Lutrelli

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Francesco...dopo tutti gli attacchi da parte vostra (opposizione) e dopo le note vicissitudini...giudiziarie ..con quale faccia vieni a dire che abbiamo un sindaco spento...ma fai il par....fulmine?..."Accendilo tu questo paese che è spento..." magari con le candele...ah Francesco Francesco...tutto quello che vedi figliolo un giorno sarà tuo...disse il padre al figlio non vedente...morale della favola sec. quanto diceva un vecchio contadino ,di nome Sofocle (per la verità nu' pocu scemu), tutto cio' che è spento non è morto nè buio...puo' essere notte o puoi non vederlo ...o perchè nn vedente o perchè accecato dal forte bagliore...che al contrasto estremo sembra buio...non so se mi sono spiegato ( disse il paracadute al paracadutista...) e se non mi sono spiegato cadendo ti accorgerai di me. Antonio De Gomera de Rivieras de las Suerte Beninja Como los Toros Castratos.

Anonimo ha detto...

QUANTE STRONZAGINI DITE....MA CHE CAMPATE A FARE....

Anonimo ha detto...

invece quello che lei ha appena detto ...è frutto di grande lavoro culturale ed espressione di ottima letteratura.

Anonimo ha detto...

LABRIOLA, HA FATTO UN'ANALISI ATTENTA DELLA SITUAZIONE POLITICA NELLA NOSTRA CITTA' E DIMOSTRA, SEMPRE, UNA ALTA VISIONE E IDEE CHIARE PER IL FUTURO.

IN PASSATO HO VOTATO CENTRODESTRA MA ORA SONO SICURO PER CHI VOTARE.

COMPLIMENTI!!

Anonimo ha detto...

lopatriello ha stancato, basta con sta Marinagri e Banesti mi sembra che non ha altro a cui pensare...