lunedì 4 luglio 2011

INCARICO DI AGGIORNAMENTO CATASTALE. SPUNTI DI RIFLESSIONE.

Con determina N. 443 del 30 giugno 2011, il dirigente del 3° settore affidava l'incarico di Aggiornamento Pratiche Catastali, al geom. Sandro LO GIUDICE, che dichiarava la disponibilità all'esecuzione della prestazione richiesta, giusta nota n. 14371 del 22 giugno 2011, secondo i criteri contenuti nel D.Lgs n. 163/2006, art.125 ( acquisizione in economia di beni e servizi ). Conoscendo la casistica di incarico ( PRATICHE CATASTALI ) ho voluto apprfondire la vicenda, attraverso una comparzione della procedura adottata con le procedure utilizzate, per le stesse prestazioni, da altre amministrazioni comunali. Ho fatto una ricerca su internet ed i dubbi sono diventati certezza, rispetto al fatto che la norma prevede, per questo tipo di prestazione la predisposizione di un elenco di professionisti esperti in materia catastale, mediante procedura comparativa, dopo opportuno e necessario indirizzo della giunta rispetto alla volontà di procedere all'aggiornamento catastale. In questa determina noto che le norme di riferimento sono utilizzate per evitare la procedura di comparazione e che il dirigente si è arrogato la competenza di indirizzo, che invece è della giunta municipale. L'ennesima conferma rispetto all'utilizzo di procedure in contrasto con la prassi consolidata.




POLICORO MERITA DI PIU'!!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

E i dipendenti comunali cosa fanno? le belle statuine? O i c.... loro come meglio spolpare i cittadini. Vergogna solo vergogna i soldi pubblici buttati così!!!!!!!! A quanto un'amministrazione che estirpa il cancro...........