sabato 24 luglio 2010

TERME D'ERCOLE

L'Italia è la nazione con la più alta densità di sorgenti e stabilimenti termali al mondo in cui, per la diversa tipologia delle acque utilizzate, è possibile trattare un'ampia gamma di patologie ed affezioni.
La quantità e la qualità delle acque e delle sorgenti termali fa si che ogni anno il turismo di tipo termale attiri milioni di turisti, in cerca di una vacanza benessere e relax per ritemprarsi dalle fatiche di un anno di lavoro. Attraverso cicli terapeutici personalizzati di trattamenti e cure termali, si sfruttano le proprietà curative e medicamentose delle acque sorgive conosciute da centinaia di anni, recuperando così in fretta lo forma psicofisica perduta.
Le terapie termali si svolgono sotto stretto controllo di personale medico altamente specializzato, nei migliori hotel con centri benessere alle terme in tutte le regioni Italiane, immersi in paesaggi naturali che contribuiscono a rendere le cure ed il soggiorno ancora più confortevole, rilassante e unico anche dal punto di vista culturale e paesaggistico diventando negli anni la punta di diamante del sistema ricettivo italiano.
Negli ultimi anni si è assistito allo sviluppo di stabilimenti termali anche indipendenti dalle strutture ricettive, dando possibilità agli hotel nelle immediate vicinanze di poter offrire, attraverso particolari convenzioni, questo servizio ai propri clienti. Convenzioni poi con il sistema sanitario nazionale rendono poi accessibili i trattamenti a costi veramente limitati ed accessibili.
In Basilicata due sono i centri termali riconosciuti, le Terme di Latronico e le Terme di Rapolla, entrambi in provincia di Potenza e collocati in centri montani. Il territorio di Policoro, nell’antichità Heracleia, è ricco di sorgenti di acque sorfuree ed oligominerali. Sono le antiche sorgenti che seguendo il Tratturo del Re si perdevano nell’antico Bosco Pantano. Rimangono a memoria la Fontana del Fico, dell’arco della posta, del Varratizzo, di via Lazio, di via Siris ( palazzi Vozzi ),di contrada Petrullo e la fontana del Bosco. Di qualche anno fa’ lo studio della qualità delle acque, commissionato dalla famiglia Massocchi per la verifica della fattibilità economica dell’imbottigliamento delle acque a testimonianza che il nostro territorio può determinare economia dello sfruttamento sostenibile delle risorse, collegate alle bellezze naturali e storiche. Da qui la possibilità di elaborare gli strumenti utili al raggiungimento di tali obiettivi.
Un Centro termale “ Le Terme di Ercole” da allocare in posizione strategica per la promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico del Bosco Pantano, fuori dalla riserva naturale ma in posizione strategica e la sensibilizzazione, ai fini delle sfruttamento delle acque oligominerali, dei privati con un marchio di qualità territoriale possono rappresentare un ulteriore tassello per l’aumento dell’offerta turistica di qualità, unico volano per una naturale destagionalizzazione dell’offerta, oltre alla realizzazione di un percorso delle fontane, alla scoperta dei tanti tesori che la nostra città conserva.
E per questo che chiedo al Sindaco Lopatriello e all’Assessore Ierone la convocazione di un consiglio comunale che possa elaborare e condividere l’idea di massima che ho cercato di illustrare e motivare, certo che non mancherà l’apporto positivo dell’intero consiglio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ottima iniziativa, è così che si valorizza il territorio.
Insisti Franco e fatti promotore anche presso i signori che governano la regione Basdilicata
Gaetano Giugliano