lunedì 2 agosto 2010

AREA EX ZUCCHERIFICIO, QUALE FUTURO?

Troppo tempo è passato inutilmente, troppe furbizie e complicità hanno permesso che, a distanza di 15 anni, si continui a parlare di amianto, nell’area dell’ex zuccherificio, nel mentre si è assistito ad una vera e propria speculazione edilizia.
Vendita del patrimonio immobiliare e indifferenza rispetto agli obblighi di dismissione dell’ex impianto, con relativa bonifica dell’amianto presente nell’area, in polveri e in lastre.
Anni sono passati e della bonifica nemmeno a parlarne, per anni sacconi, aperti, sono stati abbandonati in loco, con il rischio reale di dispersione nell’ambiente circostante, dove abitatano da anni numerose famiglie. Solo l’intervento della Guardia di Finanza ha obbligato qualcuno a rimovere quei sacchi.
Si torna a parlare di futuro di un’area compromessa sia dal punto di vista ambientale che urbanistico, nell’ambito del Piano d’Ambito “ Policoro Lido”.
Anni nei quali le amministrazioni che si sono susseguite hanno , rallentato la definizione del Piano d’Ambito, unico strumento che potrebbe prevedere un recupero produttivo di un’area che è sicuramente cerniera fra la città e il mare. Un’area che fa gola a tanti e che potrebbe rivelarsi un pugno nello stomaco della città!
Per questo, nelle settimane scorse ho posto l’attenzione sullo strumento di pianificazione ( Piano d’Ambito ), segnalando il pericolo di destinazione per soli fini speculativi.
E’ arrivata l’ora di scoprire le carte e per questo chiederò la convocazione urgente della commissione consiliare preposta. Mi sarei aspettato che, almeno, il consigliere Ferrara avesse posto per tempo l’attenzione su un’area che non ha, solo, bisogno di illuminazione pubblica e taglio erba ma bensì di programmi che guardano oltre, per mettere le fondamenta della città turistica, ricordando, a chi lo avesse dimenticato, che l’amianto è un materiale altamente cancerogeno!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

SONO D'ACCORDO CON TE, NON SI PUO' ACCETTARE CHE NEL 2010 CI SIANO FABBRICATI COSI' AL CENTRO DEL PAESE CHE INQUININO L'AMBIENTE E CHE NON SERVONO A NESSUNO.
PERCHE' VISTO CHE POLICORO POTREBBE ESSERE IL FIORE ALL'OCCHIELLO DEL TURISMO SI SFRUTTI QUEL LOCALE PER CREARE QUALCOSA CHE INCENTIVI IL TURISMO.
SVEGIA GENTE NON DORMITE......

Anonimo ha detto...

Labriola, molti sono interessati all'abusivismo edilizio in quell'area per pensare a risolvere i problemi........

L'ufficio tecnico dorme?....

Anonimo ha detto...

e' l'emblema del modo di amministrare la nostra città!!!!

Anonimo ha detto...

Franco, ma esiste in comune un'ufficio verifiche abusivismo edilizio? Nell'area dello zuccherificio stanno facendo sfaceli.....

Anonimo ha detto...

Ai nostri amministratori che governano da 15 anni non gli frega nulla dell'amianto, pensano ai rumeni e ora alle strisce.

Anonimo ha detto...

Io chiederei le dimissioni di Viceconte.